Cronaca

martedì 9 Settembre, 2025

Folgaria, con il piede di porco cerca di fare irruzione nell’ufficio postale. Ma scatta la sirena e il ladro scappa

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Nel cuore della notte un uomo incappucciato ha puntato il bancomat: in tempo reale le immagini sono arrivate al servizio sicurezza attivo h24

I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto che nell’ultimo anno sono stati sventati il 55% degli eventi criminosi tentati in tutta Italia.

Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti i 188 Uffici Postali di Trento e Provincia, di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 262 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la c.d. ghigliottina che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa. La “ghigliottina” è una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa rendendo vano il tentativo di attacco. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.

Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Trento e Provincia, la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 359 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle Forze dell’Ordine.

L’ultimo episodio si è verificato la scorsa notte, con un tentativo di furto ai danni dell’Ufficio Postale di Folgaria, situato in Via Monte Cornetto 29, in provincia di Trento. L’allarme volumetrico scattato intorno alle ore 3.26 è stato immediatamente preso in carico dalla Situation Room di Milano, la sala di controllo di Poste Italiane, competente per territorio, attiva 24 ore su 24. Attraverso le immagini delle telecamere remotizzate, è stato individuato un uomo incappucciato, armato di un oggetto simile a un piede di porco, introdottosi nei locali dopo aver forzato una finestra. Alle 3.27 sono stati avvisati i Carabinieri, è stata attivata la sirena dotata di sintesi vocale nel tentativo di scoraggiare l’intruso, ed è stato messo fuori servizio lo sportello bancomat per ridurre i rischi. Grazie alla tempestività dell’intervento, all’efficacia dei sistemi di sicurezza, il malvivente è stato costretto a fuggire senza portare a termine il colpo. Sul posto i Carabinieri e il Direttore dell’Ufficio Postale, hanno constatato solo alcuni danni.

Sono in corso le indagini per risalire all’identità del responsabile.