Tennis
domenica 2 Aprile, 2023
Finale amara per Jannik Sinner. A Miami vince Medvedev 7-5, 6-3
di Redazione
Dopo un primo set combattuto il russo ha preso il controllo del match vincendo agilmente il secondo
Appuntamento ancora rimandato per Jannik Sinner con la prima vittoria in un torneo Masters 1000 in carriera. Ancora troppo forte Daniil Medvedev per l’azzurro. L’orso russo conquista il torneo Atp Masters 1000 di Miami, in Florida, battendo in finale il tennista altoatesino in due set con il punteggio di 7-5, 6-3 in poco più di 1 ora e mezza di gioco. Per Medvedev, ex leader del ranking, quello di Miami è il quinto titolo in un ATP Masters 1000. Il tennista moscovita si conferma ancora una bestia nera per Sinner, sconfitto in tutti e sei i confronti diretti. Un autentico muro da fondo campo, micidiale con la prima di servizio, Medvedev da metà febbraio ha perso una sola partita contro Carlos Alcaraz in finale a Indian Wells. Domani torna al numero 4 del mondo grazie alla sua prima vittoria a Miami.
A Sinner sarebbe servita una maggiore brillantezza atletica, una maggiore energia, per eseguire un piano di gioco opportunamente offensivo e riuscire con la potenza dei colpi da fondo a comandare il gioco con i primi colpi nello scambio. L’azzurro ha probabilmente pagato il grande sforzo fisico ed emotivo per battere dopo oltre tre ore di gioco in semifinale il suo grande amico e rivale Alcaraz. Ma oggi contro Medvedev non c’era niente da fare per evitare la seconda sconfitta in altrettante finali a Miami. Resta la soddisfazione per il teenager altoatesino di aver ricevuto la standing ovation del pubblico dell’Hard Rock Cafè Stadium, ancora con gli occhi abbagliati dal grande spettacolo offerto ieri contro l’ex numero 1 del mondo. Sinner da domani tornerà al numero 9 del mondo, ma con la consapevolezza di poter giocare alla pari contro tutti i migliori.
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