Infrastrutture

lunedì 8 Dicembre, 2025

Ferrovia della Valsugana, il passaggio del primo treno di tonnellaggio. Tutti i dubbi sulla riapertura della linea, ora prevista per domenica 14 dicembre

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Dopo il rinvio la riapertura sembra essere certa. Ma i lavori di elettrificazione non sembrano essere finiti

Sarà un rinvio isolato? Domenica la Provincia ha comunicato che la riapertura della linea della Valsugana, prevista per mercoledì 10 dicembre, slietterà a domenica 14. Pochi giorni che si sono resi necessari per ulteriori approfondamenti sulla stabilità idrogeologica.

Ma intanto, sulle rotaie, già nella giornata di sabato è tornato a circolare un treno di prova. È un cosiddetto treno di tonnellaggio, un vecchio merci (a carico pieno) utilizzato per testare i binari dopo un lungo periodo di non utilizzo. Il convoglioè stato seguito da tecnici e fotografi di Rfi e Italferr per documentare un passaggio simbolico verso la ripresa dei treni passeggeri, prevista per mercoledì. La linea, però, continuerà a essere servita da mezzi diesel, poiché il primo lotto dei lavori, avviato realmente solo a fine maggio 2025, è ancora lontano dalla conclusione.

Ma qual è il vero stato dei lavori? Nella prima tratta, tra Pergine e Levico sono visibili solo plinti in cemento e ferro, mentre i tralicci risultano installati solo in una breve tratta, ma senza cavi. In alcuni punti, come il tratto sul lago di Caldonazzo, non è stato eseguito alcuno scavo per la posa delle strutture, complicata dalla conformazione del territorio. Secondo Rfi diversi interventi sono stati conclusi, come rinnovo dei binari, abbassamento delle gallerie (complesso in particolare quello del tratto del capoluogo)  rifacimento di cavalcavia e ponti, realizzazione delle cabine elettriche.

Scontato, ma lo si sa da tempo, che a ricircolare saranno i «vecchi» treni diesel. E quelli, nuovi, elettrici? Si parlava della primavera inoltrata del 2026 (forse maggio), ma date precise non sono mai state fornite.

A ottobre, era stata Uiltrasporti esprime forti dubbi sulla riapertura della ferrovia della Valsugana prevista dalla Provincia per il 9 dicembre 2025. Il sindacato critica soprattutto l’assenza di un cronoprogramma aggiornato e teme che la riattivazione sarà solo parziale e provvisoria. Secondo Uil, lo stato dei lavori di elettrificazione, avviati a febbraio, non consente di pensare a una piena operatività della linea nel 2026. Per la sigla ci sono  ritardi visibili e la richiesta di rispondere ai chiarimenti è sempre rimasta inevasa. Per i lotti successivi, Borgo – Bassano, le tempistiche sono ancora più incerte. Il rischio – si teme – è quello di chiusure successive proprio per poter ultimare i lavori di elettrificazione.