Mausoleo e parco
sabato 24 Agosto, 2024
«El ròcol», la storia dell’emblema della città dedicato a Cesare Battisti,
di Alberto Folgheraiter
È un’opera neoclassica di Ettore Fagiuoli. Bosco e prato di un ettaro e mezzo
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Quello che i trentini chiamano da sempre «el ròcol del pòr Cesare», il mausoleo che pare per l’appunto un roccolo, un tempo in auge nella cattura degli uccelli da passo, fu realizzato in pieno Ventennio fascista. Per esaltare la figura dell’irredentista che «portò il Trentino all’Italia» come recitava la retorica del tempo. Opera neoclassica del veronese Ettore Fagiuoli (1884-1961), il mausoleo fu completato nel 1934. È formato da sedici colonne di marmo «verdello», alte 14 metri, che fanno da corona al basamento altro 4,60 metri e che sostengono un cornicione del diametro di poco più di 26 metri. All’interno, una scritta dettata da Giuseppe Gerola (1877-1938) storico dell’arte: «A Cesare Battisti che...
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