Alto Garda
giovedì 27 Novembre, 2025
Dopo l’incendio, le Cartiere Fedrigoni resteranno chiuse almeno per il resto della giornata. I sindacati: «Due operai feriti, uno di loro è intossicato»
di Redazione
Le sigle: «Salterà il turno pomeridiano e quello notturno»
Saranno chiuse per almeno un giorno le cartiere Fedrigoni, dove, nella mattinata di oggi, giovedì 27 novembre, è scoppiato un grave incendio.
Lo fa sapere una nota congiunta dei sindacati Cgil, Cisl e Uil del Trentino.
Poco prima che scoppiasse l’incendio, alla Fedrigoni di Varone, comune di Riva, si stavano realizzando dei lavori di ripristino di una guaina del tetto del corridoio, collocato tra i reparti di allestimento e fabbricazione, e non si sa ancora per quale ragione, questo materiale ha preso fuoco. Le fiamme si sono rapidamente diffuse fino a lambire i reparti vicini, ma al momento la situazione è sotto controllo. Due gli operai che hanno subito dei danni, per fortuna non gravi; uno si è ustionato una mano, l’altro intossicato dal fumo. Sono entrambi dipendenti della ditta esterna che stava occupandosi dei lavori.
A scongiurare danni più importanti alle maestranze – fanno sapere sempre le sigle – è stata la scelta di fermare immediatamente la produzione e far uscire tutti i lavoratori. Sicuramente oggi non si svolgerà né il turno pomeridiano né quello notturno, ma non è ancora chiaro se e per quanto tempo lo stabilimento dovrà restare fermo perché sarà necessario prima procedere ad una valutazione dei danni anche alle linee produttive.
Rsu e sindacati stanno seguendo da vicino tutta la vicenda, sono in contatto costante con i vertici aziendali. La prima preoccupazione è mettere al sicuro le maestranze, dunque valutare tutte le strategie per tutelare il reddito dei dipendenti qualora non fosse possibile riprendere immediatamente la produzione in totale sicurezza. Resta fondamentale per i sindacati anche accertare tutta la dinamica ed eventuali criticità.