Alto Adige
venerdì 8 Agosto, 2025
Dopo il tornello abusivo arriva la stretta «vera» sul Seceda: la Provincia di Bolzano ora vuole l’accesso su prenotazione
di Redazione
L'agenzia di sviluppo economico IDM sta lavorando al piano: verrà potenziato il trasporto pubblico
Accessi su prenotazione, sistemi di guida al parcheggio e potenziamento del trasporto pubblico: sono alcune delle misure al centro del nuovo piano per la gestione dei flussi turistici in Val Gardena e sul Seceda, il sentiero di montagna finito vittima dell’overtourism.
La Provincia di Bolzano ha affidato a IDM, l’agenzia di sviluppo economico altoatesina, il compito di coordinare il “dossier” e di elaborare proposte concrete. A Ortisei, un incontro tra gli assessori provinciali Luis Walcher (Turismo) e Daniel Alfreider (Mobilità), il direttore del Dipartimento Ambiente Alexander Gruber, rappresentanti dei Comuni, delle associazioni turistiche locali, del Consorzio turistico Alto Adige, di IDM e della società Funivie Seceda ha sancito la nascita di un gruppo di lavoro dedicato.
L’obiettivo è duplice: garantire la qualità della vita dei residenti e preservare a lungo termine il patrimonio naturale, affrontando l’aumento costante di visitatori. Tra le proposte, un sistema di prenotazione con fasce orarie e deroghe per i residenti, oltre al potenziamento dei sistemi di guida al parcheggio già in uso, che grazie a sensori e software indirizzano rapidamente gli automobilisti verso i posti disponibili.
«Non si tratta solo di reagire all’emergenza sul Seceda – ha spiegato Walcher – ma di creare un modello replicabile anche in altre località ad alta affluenza».
Alfreider ha ribadito l’impegno sulla mobilità sostenibile: «Negli ultimi anni abbiamo investito per potenziare il trasporto pubblico e ridurre il traffico privato in Val Gardena».
Il riepilogo
Romeo: sei anni di inchiesta con 77 indagati di cui 8 arrestati
di Benedetta Centin
Sfilza di intercettazioni e perquisizioni. Il 3 dicembre 2024 erano scattate le misure cautelari, anche nei confronti dell’allora sindaca di Riva tornata presto libera. Anche tra i 68 a piede libero la Procura ha fatto stralci
La maxi indagine
Inchiesta Romeo, la Procura chiede di archiviare l’associazione mafiosa. Ora le accuse si sgonfiano
di Benedetta Centin
Le posizioni dei principali indagati arrestati un anno fa (tra cui Hager, Signoretti e Fravezzi) si alleggeriscono: l'ultima parola spetta comunque al gip. Rimarrebbero in piedi solo singole ipotesi