Innovazione

martedì 11 Giugno, 2024

Dopo i bus, in Trentino arrivano anche i gommoni elettrici: saranno sul Garda

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Rigatti (Apt Garda Dolomiti): «I laghi trentini sono stati lungimiranti quarant’anni fa ad eliminare i motori a scoppio e ora si prosegue sulla scia delle boe elettriche con i gommoni»

In Trentino arrivano anche i gommoni elettrici, sono cinque, verranno impiegati sul lago di Garda e sono stati presentati oggi, martedì 11 giugno, al circolo surf Torbole. Si tratta di uno dei tanti obiettivi che l’Azienda per il turismo Garda Dolomiti, ha messo in campo nell’ambito della ricerca tecnologica, l’innovazione e l’attenzione verso la sostenibilità. Questo traguardo è stato raggiunto lavorando in collaborazione con Vsr, azienda attiva nella produzione di gommoni, oltre che con i circoli velici del territorio. «La presentazione dei gommoni elettrici mostra un importante sviluppo tecnologico che, insieme all’outdoor, fa parte del dna di questa località – afferma il sindaco del comune di Nago-Torbole Gianni Morandi – Siamo orgogliosi di essere dei veri campi di prova e di sperimentazione: affinché la tecnologia si evolva è importante dare anche l’opportunità di sperimentarla e i circoli e gli eventi connessi sono il campo ideale». Il sostegno al settore sportivo della vela è tra le mission dell’Apt Garda Trentino. «Negli ultimi tre anni abbiamo investito molto nella vela perché crediamo che sia quello sport a contatto con la natura che ci rende unici al mondo: siamo famosi a livello internazionale e questo ci deve far capire che dobbiamo valorizzarlo ancora di più tra i velisti del futuro – prosegue il presidente di Apt Garda Dolomiti Silvio Rigatti – Se lavoriamo al fianco del Consorzio possiamo essere sempre più forti in questo senso e diventare un motore professionale continuo per sviluppare la vela sul lago di Garda: anche per questo la Fiv ci ha conferito il Mondiale Giovanile, un evento che ci auguriamo possa lasciare il segno anche per quanto riguarda la sostenibilità. Proprio su questo tema, i laghi trentini sono stati lungimiranti quarant’anni fa ad eliminare i motori a scoppio e ora si prosegue sulla scia delle boe elettriche di sette anni fa con i gommoni elettrici: insieme al Consorzio possiamo puntare ad avere una buona flotta e vantarci di essere veramente green». Cinque i gommoni elettrici a zero emissioni dirette di tre modelli differenti verranno forniti grazie alla partnership tra Vsr e i circoli velici del Garda Trentino, con capofila quello di Arco. I gommoni dispongono di otto posti, con una lunghezza che varia dai 4,6 ai 6 metri, un motore dai 12,6 ai 40 kW e una batteria dai 15 ai 47 kWh. Il modello più potente può raggiungere una velocità di crociera di 17 nodi e una velocità massima di 27 nodi.  Una soluzione per cercare di impattare in misura minore sull’ambiente. «Quando si svolgono le regate sul nostro lago, ci sono più di 100 gommoni che possono provocare fastidio e rumore nell’ambiente: anche in quest’ottica è importante come Consorzio creare una vera flotta di gommoni elettrici – aggiunge il presidente del Circolo Surf Torbole e del Consorzio Garda Trentino Vela Armando Bronzetti – Ci auguriamo quindi di portare avanti questo progetto, come abbiamo fatto con le boe elettriche, e di essere poi riconosciuti come i primi in Italia». I nuovi gommoni verranno utilizzati nei prossimi eventi:
Trentino 2024 Youth Sailing World Championships, la manifestazione di punta della vela giovanile internazionale che si terrà dal 12 al 20 luglio tra i circoli fraglia vela Riva, Lega navale italiana, circolo vela Arco, circolo surf Torbole, circolo vela Torbole e fraglia vela Malcesine. Il campo di regata della classe 29er, con base al circolo arcese, per la prima volta sarà interamente gestito con mezzi elettrici, con imbarcazioni del comitato di regata e i gommoni per i posa boe e l’assistenza in acqua, oltre all’utilizzo delle boe elettriche radiocomandate con gps già adottate dal consorzio Garda Trentino Vela (nato nel 2020 e che raggruppa i cinque circoli della sponda trentina del lago di Garda). «Siamo ad un mese dall’inizio di una manifestazione che abbiamo voluto fortemente – aggiunge il presidente del Comitato Organizzatore Trentino 2024 Youth Sailing World Championships Walter Cavallucci – Abbiamo costruito qualcosa che potesse rimanere nella storia, coinvolgendo tutti i circoli ad organizzare a terra un evento per ciascuno per lasciare un bel ricordo ai ragazzi provenienti dalle oltre 70 nazioni che parteciperanno. Quello che vogliamo è che parta un messaggio di amicizia e di condivisione di idee e valori. Si tratta anche di un Campionato per il quale prestiamo molta attenzione al territorio e alla sua valorizzazione: per la prima volta infatti avremo “Casa Italia” concessaci dal Coni dove, presso la Spiaggia degli Olivi di Riva, proporremo le eccellenze del territorio a tutto il mondo».