Dalla sacralità del quartetto di ottoni «Brasskins» alla clownerie del Collettivo Clochart: gli spettacoli in Provincia nel weekend

È la musica a fare da leitmotiv al finesettimana ormai alle porte. Sono infatti molti i concerti e le performance pronte a scandire queste calde giornate di giugno.

Partiamo dal repertorio del quartetto di ottoni Brasskins che, assieme alla formazione corale “Academia Mvsica Nova” si esibisce nella chiesa di S. Antonio ad Olle, Borgo Valsugana. L’appuntamento è in calendario per venerdì, alle 20:30.

Nell’ambito del Festival Musica Diffusa ad animare invece Piazza Cal di Ponte, venerdì dalle 21 a Mori, c’è l’ensemble Fan Chaabi.
L’ingresso è gratuito ed in caso di pioggia si svolge al Teatro Gustavo Modena.   

Sono poi tre gli appuntamenti con il Festival regionale di Musica Sacra che vede protagonisti il Coro in Dulci Jubilo diretto da Tarcisio Battisti e l’Orchestra I Filarmonici di Trento. Le due compagini, dirette dal maestro concertatore Alessandro Arnoldo, si esibiscono sabato alle 20:30 nella chiesa parrocchiale di Fiera di Primiero, domenica alle 11:30 nella chiesa San Francesco Saverio di Trento ed infine, sempre domenica, alle 20:30 nella chiesa parrocchiale di Pieve di Bono.
Il pubblico può qui immergersi nelle musiche Bellini, Rheinberger, Terrabugio e, in prima esecuzione assoluta, nello “Spiritus ubi vult spirat” di Jacopo Zendri.

Ed è ancora la musica a fare da sfondo all’iniziativa “Danzare il castello”. Da venerdì a domenica nella Sala Vescovi del Castello del Buonconsiglio, alle 17:30, la scuola di danza contemporanea L’Altro Movimento, diretta da Wally Holzauser celebra i suoi 30 anni proponendo un’occasione speciale per vivere il maniero trentino in un’ottica diversa. Le informazioni complete e le prenotazioni sono disponibili sul sito www.buonconsiglio.it.

Il teatro-danza e la clownerie (lo “stile” dei clown, che è uno stile semplice ma con una sua naturale poesia) danno invece vita allo spettacolo per famiglie “DEsPRESSO” di Collettivo Clochart. Dalle 18 di sabato il Circolo Culturale Oltrisarco di Bolzano Federica Fantuzi e Giorgia Benassi danno voce e corpo a due ragazze: la prima – Federica – sta vivendo un momento di depressione, la seconda – Giorgia – cerca in tutti i modi di aiutarla.
La positività di Giorgia, una ragazza con la sindrome di down, accende i riflettori e contrasta in modo evidente il modo di vivere apatico e pessimistico di Federica.

A Castel Pergine sempre sabato, ma alle 17:30 largo a “Vie”: un viaggio ideale sulle antiche rotte commerciali. Le note e la voce di Katia Zunino ripercorrono queste vie di scambio e di contatto tra genti lontane e luoghi dell’anima alla ricerca di sonorità che possano unire l’Oriente all’Occidente.
Note d’arpa celtica e d’in-Canto condividono storie fantastiche e leggende tradizionali raccolte di paese in paese insieme ai mercanti, nelle sere stellate sulle navi e di giorno sui lunghi e polverosi sentieri terrestri.
La partecipazione è soggetta a prenotazione. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a info@teatrodipergine.it.

Chiudiamo questa rassegna con una mostra che scardina uno dei “mantra” legati ai musei ovvero l’impossibilità di toccare con mano gli oggetti esposti. Al METS, per la prima volta, toccare è non solo consentito, ma incoraggiato. Viene infatti inaugurata, sabato alle 17, “di mano in mano: un viaggio tattile tra gli oggetti della tradizione” di Claudio Beorchia, artista interdisciplinare.