Cronaca
martedì 22 Luglio, 2025
Clonavano carte carburante, 21 tessere duplicate e 80mila litri rubati per un danno di 14mila euro. I carabinieri di Cavalese scoprono la truffa
di Redazione
Il pin è stato carpito attraverso sofisticati dispositivi elettronici «skimmer»

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Cavalese, a seguito di una complessa attività di indagine nell’ambito di altra importante operazione con la quale era stata stroncata un’organizzazione criminale dedita a clonazione di carte carburante, hanno scoperto altri episodi di clonazione realizzati tra l’Italia, Romania e Spagna.
È emerso che con l’utilizzo di sofisticati dispositivi elettronici «skimmer», erano carpiti matricole e pin delle schede utilizzate nelle colonnine monitorate.
Il danno alle aziende ammonta a circa 140.000,00€ per circa 80.000 litri di carburante.
I reati denunciati sono previsti dagli artt. 615 ter e 493 ter (accesso abusivo a sistema informatico ed indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito).