il caso
lunedì 12 Dicembre, 2022
Caso vitalizi, trovata la quadra in consiglio regionale: aumento limitato al 3,8%. Ma dal 2025 gli aumenti potrebbero tornare
di Redazione
Scongiurato il super rincaro al 12%, sulla base dell'adeguamento Istat, che avrebbe messo nelle tasche degli ex consiglieri 300 euro in più al mese. La norma però è valida solo fino al 2024, dopo torna la scala mobile con potenziale super aumento. Le opposizioni: «Il meccanismo va abolito»
Via libera alla legge collegata al bilancio della Regione Trentino Alto Adige. Approvato anche l’emendamento che limita al 3,8 per cento la rivalutazione dei vitalizi degli ex consiglieri. Lo ha deciso il consiglio regionale riunito in aula a Bolzano che ha ripreso oggi l’esame della manovra economica iniziato giovedì scorso. Mirko Bisesti, capogruppo della Lega, ha osservato come «si sia lavorato per una proposta il più possibile condivisa. Noi introduciamo un aumento del 3,8 per cento inferiore a quello che avviene per i dipendenti delle altre regioni italiane dove è previsto un 4,8 per cento di aumento. Siamo gli unici a farlo ed ecco perché si è stabilito di mantenere questa decisione per tre anni. Ci pare un segnale di equità che ora ci porta ad un risparmio dei due terzi rispetto ad un aumento potenziale». La norma però vale solo per il prossimo triennio. Senza una nuova norma dal 2025 si tornerebbe all’adeguamento Istat, una scala mobile che non esiste per nessun altro lavoratore o pensionato in Italia. Futura, Verdi, 5 stelle, Partito Democratico e Team K avevano chiesto una norma definitiva che stralciasse questo meccanismo invece si è solo ottenuto uno stop temporaneo
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