Calcio
domenica 1 Giugno, 2025
Atroce beffa per il Nago Torbole, in Eccellenza sale il Gherdeina
di Angelo Zambotti
Gardesani battuti ai rigori dopo aver rimontato due volte, rimane con l'amaro in bocca pure la Condinese, costretta a restare in Prima Categoria

Il Nago Torbole spreca la terza chance per salire in Eccellenza: dopo la dura scoppola (4-0 a Mattarello) nello scontro diretto di due settimane fa con la Ravinense (in quella circostanza ai gardesani sarebbe bastato un pareggio per festeggiare il salto di categoria) e la clamorosa sconfitta interna con la Settaurense (1-2, con annesso sorpasso in extremis della citata squadra del sobborgo cittadino), ecco il beffardo ko nello spareggio con il Gherdeina (seconda del massimo campionato altoatesino dietro il Valle Aurina): al Briamasco, davanti a oltre mille spettatori, i ladini hanno prima allungato sullo 0-2 con i gol di Tiozzo al 19’ e di Demez al 45’, poi è salito in cattedra bomber Forcinella che con una doppietta (il 2-2 è arrivato all’ultimo respiro) ha trascinato la contesa ai supplementari, nei quali il Gherdeina si è portato nuovamente avanti grazie al lampo di Piccoliori poco prima del cambio di campo, con Garcia abile nel pareggiare nuovamente i conti nel secondo overtime. Tutto si è quindi deciso con i tiri dagli undici metri, con l’errore di Prandi e la precisione dei rigoristi sudtirolesi che hanno consegnato la prima storica Eccellenza al Gherdeina.
La compagine del presidente Massimiliano Bertoldi, quindi, nella prossima stagione militerà ancora in Promozione, il tutto nonostante un’annata da “8 pieno” per i ragazzi di mister Stefano Weidling, per larghi tratti battistrada a sorpresa della massima divisione provinciale. Il risultato dello spareggio del Briamasco lascia l’amaro in bocca anche alla Condinese: ieri i canarini avevano superato 3 a 0 l’Audace nel faccia a faccia tra seconde della Prima Categoria (già promosse Athesis e AltaValsugana), ma per compiere il salto i giudicariesi dovevano sperare nella vittoria del Nago Torbole.
Nulla da fare nemmeno per la Virtus Bolzano nei playoff nazionali di Eccellenza: dopo la sconfitta per 3 a 0 sul campo del Pinerolo, nel capoluogo altoatesino è arrivato un 1-1 che ha promosso i piemontesi alla finale, estromettendo la Virtus. L’anno prossimo, quindi, l’unica formazione regionale in Serie D sarà il Maia Alta, compagine meranese che esordirà in quarta serie.
Nel prossimo campionato di Eccellenza militeranno quindi le trentine Benacense, Comano Terme Fiavé, Lavis (retrocesso dalla Serie D), Levico Terme, Mori Santo Stefano, Ravinense (salita dalla Promozione) e Rovereto insieme alle altoatesine Bozner, Brixen, Gherdeina (salito dalla Promozione), Parcines, San Giorgio, San Paolo, Termeno, Valle Aurina (salita dalla Promozione) e Virtus Bolzano. In Promozione trentina si confronteranno invece Alense, AltaValsugana (promossa dalla Prima Categoria), Anaune Val di Non (retrocessa dall’Eccellenza), Aquila Trento, Arco, Athesis (promossa dalla Prima Categoria), Avio, Borgo, Calisio, Dro Cavedine, Garibaldina, MolvenoSpor, Nago Torbole, Rotaliana, Settaurense e ViPo Trento (retrocessa dall’Eccellenza).
Passando al calcio femminile, grazie al pareggio per 1 a 1 sul campo del Gatteo Mare, il Trento (a segno con Giada Tomasi) ha chiuso il proprio cammino nel girone B di Serie C al terzo posto. L’Isera, sconfitto 1-0 a Jesi, ha invece concluso il campionato al penultimo posto e – salvo ripescaggi – sarà costretto alla retrocessione.