Aggredisce la moglie con una bottiglia e con un coltello: arrestato

Ha aggredito la moglie con una bottiglia spezzata e con un coltello. A salvare la donna l’intervento dei figli, che le ha permesso di guadagnare tempo e di chiamare la polizia. È successo all’alba di stamattina a Gardolo, a nord di Trento. Quando gli agenti della questura, dopo aver ricevuto la telefonata disperata, sono arrivati, hanno trovato l’uomo, un cinquantenne di nazionalità ecuadoregna, in strada, intento ad aggredire uno dei figli che aveva difeso la madre. Una volta bloccato, l’uomo è stato arrestato. Nella tarda mattinata l’udienza di convalida: il pm di turno, Marco Gallina ha ipotizzato il reato di tentato omicidio: l’aggressore è stato così portato in carcere a Spini. Secondo quanto raccolto dagli agenti della questura, da tempo la donna subiva violenze e angherie in casa, senza però denunciare l’accaduto.