il lutto

mercoledì 24 Aprile, 2024

Addio a Vittorio Cristelli, il prete-giornalista e filosofo che non volle esser Monsignore

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La notizia della sua morte è giunta questa mattina. Da un paio d’anni era ospite della Casa di riposo del Clero di Trento

Addio a Vittorio Cristelli, prete, giornalista e filosofo. Era nato il 28 novembre 1930 a Chatelineau in Belgio, dove la famiglia era emigrata da Miola di Piné. Ordinato prete nel 1955, cappellano a Mori, catechista a Bolzano, per 22 anni è stato direttore del settimanale della diocesi di Trento, “Vita trentina”; per 25 anni editorialista del giornale “Alto Adige” e del “Trentino”. È stato a lungo docente e direttore della Scuola di Preparazione sociale (1962-1981); della scuola di Servizio sociale; dell’Università della Terza età; impegnato con il “Centro Antidroga”, col “Punto di Incontro” del suo amico Dante Clauser; in supporto ai detenuti con l’Apas. Con il comboniano Alex Zanotelli tra i fondatori dell’associazione “Beati i costruttori di pace” (1985). Nel campo giornalistico è stato consigliere nazionale dell’Ordine, vicesegretario regionale del sindacato.

Da un paio d’anni Vittorio Cristelli, era ospite della Casa di riposo del Clero nel fabbricato del seminario vescovile di via III Novembre a Trento.