IL LUTTO

venerdì 24 Ottobre, 2025

Addio a Umberto Conforti, il re delle scarpe: «Ha fatto la storia delle calzature trentine»

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Garvante (Federmoda Confcommercio): «Chi entrava nel suo negozio sapeva di trovare non solo qualità e competenza ma anche una parola e una stretta di mano vera»

«Ha fatto la storia delle calzature trentine. Ci lascia una figura che ha lasciato un ricordo indelebile». Il ricordo di Gianni Gravante, presidente regionale del Trentino Alto Adige di Federmoda Confcommercio. È morto Umberto Conforti, storico venditore di scarpe. Si è spento lasciando dietro di sé una lunga scia di ricordi, affetto e gratitudine. «È stato uno dei primi a collaborare con Confcommercio, era associato», racconta Gravante, che esprime vicinanza alla famiglia di Conforti: «A nome di Federmoda faccio le mie più sentite condoglianze alla suoi cari, alla sorella che ha seguito le orme di Umberto, aprendo una bottega in largo Carducci a Trento».

Conforti aveva quattro punti vendita, in città in via Oriola e in Largo Carducci, dove oggi la sorella ha una bottega di abbigliamento specializzato. «È un personaggio noto che ha lasciato un segno nelle persone e nel territorio — continua il presidente — È negli anni Settanta che è iniziata la sua avventura imprenditoriale, anche se poi si era ritirato dalla scena». Per un lungo periodo i suoi negozi sono stati un punto di riferimento per generazioni di trentini. Botteghe in cui il profumo del cuoio si mescolava al chiacchiericcio dei clienti. Non solo luoghi dove comprare un paio di scarpe, ma spazi di incontro, di scambio e di fiducia. «Chi entrava nel negozio Conforti sapeva di trovare non solo qualità e competenza — ricorda Danilo Moresco, volto noto della ristorazione e del commercio trentino— Ma anche una parola e una stretta di mano vero».