l'inchiesta
mercoledì 22 Ottobre, 2025
Acciaierie Venete, travolto e schiacciato tra due mezzi: così è morto Amir Rucic. Aperta un’inchiesta per omicidio colposo
di Patrizia Rapposelli
L'autista, 46 anni, è deceduto durante un turno di lavoro nello stabilimento di Borgo Valsugana

Travolto e schiacciato tra due mezzi nel piazzale scarico-carico di merci dell’acciaieria, è morto sul colpo Amir Rucic, autotrasportatore di quarantasei anni, di nazionalità slovena. È questa al momento l’unica certezza di una tragedia avvenuta oggi all’alba, poco prima delle 7.30, all’interno dello stabilimento delle Acciaierie Venete di Borgo Valsugana. Trovato in stato di choc, invece, l’operaio che stava manovrando la macchina operatrice. I carabinieri, insieme ai tecnici dell’Unità operativa per la prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Azienda sanitaria (Uopsal) stanno indagando su quanto accaduto. Intanto la Procura di Trento ha già aperto un’inchiesta per omicidio colposo per appurare l’esatta dinamica dell’incidente e le relative responsabilità.
Nel frattempo, i mezzi coinvolti, il camion e la pala gommata, sono stati posti sotto sequestro, mentre l’area del parco rottami è rimasta temporaneamente inattiva per consentire i rilievi.
Cronaca
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L’uomo, residente in Bassa Valsugana, aveva un tasso alcolemico di 2,76 g/l. La patente gli è stata ritirata. Solo a ottobre, nove denunce per guida in stato di ebbrezza nella zona
La tragedia
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La vittima è Amir Rucic. La tragedia è avvenuta al parco rottami dello stabilimento. L’uomo, di nazionalità slovena, è rimasto schiacciato tra il suo camion e una pala gommata. È morto sul colpo