L'addio
giovedì 17 Aprile, 2025
A Mezzocorona folla ai funerali di Patrick Vettori. Il parroco don Giulio Viviani: «Increduli davanti a questa morte assurda»
di Patrizia Rapposelli
La cerimonia in corso dalle 14.30. Il ventottenne è morto nella notte di lunedì a seguito di un incendio scoppiato in casa
«In questo giovedì Santo ci troviamo smarriti e disorientati, devastati e increduli di fronte a questa assurda morte, inaspettata e violenta, prematura e incredibile». Don Giulio Viviani dà voce a una sofferenza infinita. È il dolore di una comunità intera.
Una folla immensa, questo pomeriggio, nella parrocchiale di Mezzocorona, ha dato l’ultimo abbraccio a Patrick Vettori, il ventottenne morto nell’incendio scoppiato nella notte tra lunedì e martedì, originato da una pentola dimenticata sul fuoco. Il giovane, fratello di Marvin, atleta noto a livello mondiale nel campo delle arti marziali miste, è stato trovato dopo l’allarme lanciato dai vicini di casa, dai vigili del fuoco: era sul divano.
La cerimonia funebre si è svolta oggi alle 14.30e la chiesa di Santa Maria Assunta non è bastata a contenere la folla immensa accorsa per abbracciare un’ultima volta Patrick. Una comunità intera si è stretta attorno alla famiglia e al loro grande dolore. La chiesa non è riuscita a contenere tutti i partecipanti.
Patrick era molto conosciuto, agente immobiliare, organizzatore di eventi e candidato nella lista civica di Mezzocorona. Un ragazzo dinamico, sempre in movimento, pieno di energia. Il vuoto lasciato è grande.
Il report Apss
Incidenti domestici in Trentino: 2 ricoveri e 13 accessi al pronto soccorso ogni giorno, anziani e donne i più colpiti
di Patrizia Rapposelli
Nel 2024 sono stati 4.739 i feriti finiti in ospedale, in aumento dell’8% rispetto al 2023. Il 47% delle persone disabili si fa male cadendo, i sessantenni svolgendo lavoretti
La maxi indagine
Inchiesta Romeo, la Procura chiede di archiviare l’associazione mafiosa. Ora le accuse si sgonfiano
di Benedetta Centin
Le posizioni dei principali indagati arrestati un anno fa (tra cui Hager, Signoretti e Fravezzi) si alleggeriscono: l'ultima parola spetta comunque al gip. Rimarrebbero in piedi solo singole ipotesi