Battocletti chiude il suo trionfale 2025 vincendo per la terza volta la BoClassic. Crippa terzo

Splendida Nadia Battocletti, mezzofondista trentina delle Fiamme Azzurre: per la terza volta ha fatto sua la Boclassic: nel San Silvestro di Bolzano la venticinquenne campionessa e primatista europea della distanza ha dominato i 5 km disegnati nel capoluogo altoatesino per imporsi in 15’51 davanti alla vicentina Federica Del Buono e a Knaset Alem; doodicesima è la valsuganotta Valeria Minati (Us Quercia Dao Conad), seguita da Licia Ferrari (Atletica Valchiese), Angela Mattevi (Top Runners Castelli Romani) e Linda Palumbo (Us Quercia Dao Conad).
Un successo che permette alla nonesa di chiudere con un ulteriore sorriso un 2025 che l’ha vista cogliere due titoli europei e due medaglie iridate ai Campionati del Mondo di Tokyo.

«Tanto tifo, tanti tifosi del mio fanclub: sono davvero felice di aver vinto ancora a Bolzano – sono state le parole di Battocletti a fine gara – Ho vissuto molto bene questa sfida, ho finito l’anno in bellezza davanti alla mia famiglia e ai miei amici. Volevo fare una gara in progressione e così è stato, all’inizio ho dovuto carburare per via del freddo. Ora i miei prossimi obiettivi sono i Mondiali indoor e gli europei in pista. Tra una settimana vado in ritiro al caldo, per me è la prima volta che preparo la stagione indoor e sono molto curiosa».

Conferma bolzanina anche per Yeman Crippa che è terzo nella qualificata sfida maschile sui 10km: il successo è di Yomik Kejelcha – tra le altre cose argento iridato nei 10.000 metri a settembre – che nel finale allunga. sul campione in carica Telahun Bekele, a sua volta etiope, e sullo stesso Crippa, preceduti rispettivamente di 6″ e 15″ con tanto di record del tracciato: 27’42.
Il sudafricano Chaumeton ed il belga Heymans hanno occupato le posizioni a ridosso del podio, con Mauro Dallapiccola (Atletica Valle di Cembra) 14esimo e Pietro Pellegrini (Atletica VAlle di CEmbra), 16esimo.

«È stata una gara di altissimo livello, contro avversari tosti come Bekele e Kejelcha e sono contento di aver difeso il podio e di aver corso più forte che mai a Bolzano» sono state le parole del ventinovenne Crippa.

Fonte: Fidal