Il ferito

mercoledì 25 Gennaio, 2023

Trovato l’aggressore del rider: «Non perdono l’aggressore. La giustizia faccia il suo corso»

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Imran Talib, il pakistano di 24 anni preso a pugni e calci sabato scorso in centro a Rovereto, non accetterà eventuali scuse da parte dell’autore del pestaggio che dovrà rispondere di lesioni. La procura ha aperto un’inchiesta
Non accetta giustificazioni e non intende perdonare il suo aggressore Imran Talib, il 24enne pakistano, professione rider, che sabato scorso è stato pestato da uno sconosciuto lungo via Mazzini, in centro a Rovereto, dove stava passando in bicicletta dopo aver effettuato la consegna di un pasto. «Non ammetto che venga usata violenza, ancor più senza una ragione, e come rispetto le persone pretendo lo stesso trattamento dagli altri. Quell’uomo mi ha picchiato dopo avermi insultato e minacciato e ancora non riesco a spiegarmi il perché — chiosa Talib, in Italia da sette anni e a Rovereto dal 12 gennaio — Se il mio aggressore dovesse farsi vivo per farmi le scuse non lo perdonerò. Non me la sento proprio...

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