Il caso

giovedì 11 Dicembre, 2025

Tornano i Krampus a Riva del Garda: bodyguard, sicurezza rafforzata e percorsi protetti per la sfilata

di

La manifestazione organizzata dal Consorzio Riva in Centro punta a evitare i disagi del 2023

I Krampus tornano a Riva e monta la preoccupazione per la sicurezza di una manifestazione che in varie aree della regione ha creato e crea qualche disagio di ordine pubblico. C’è chi li ama, chi ne ha paura, chi non ne comprende il folklore, e nemmeno cosa abbiano a che fare con Riva del Garda, ma quel che di più in queste ore sta allarmando cittadini, visitatori e famiglie è il ritorno dei Krampus nella cittadina lacustre dopo l’esperienza non felice del 2023 quando quattro gruppi mascherati erano partiti da quattro punti diversi della città seguendo percorsi non protetti e finendo per giungere a spintoni ed eccesso di calca con tanto di immediato stop della manifestazione. Dopo la diffusione della locandina che promuove in tutto l’Alto Garda e non solo l’evento che si svolgerà questa domenica 14 dicembre alle 18 in piazza Costituzione grazie all’organizzazione del Consorzio Riva in Centro che ne ha fatto uno dei tanti tasselli e appuntamenti a corollario delle attrazioni natalizie rivane, sono arrivate molte segnalazioni (anche al nostro giornale) che ponevano l’accento su quanto fosse successo due anni fa, nel 2023, sollevando inoltre preoccupazioni per il buon esito dell’evento.

L’esperienza del 2023
A raccontare com’erano andate le cose nel 2023 è la presidente del Consorzio Riva in Centro, Manuela Stein, che, con la consapevolezza di quell’esperienza, annuncia fin da subito come le cose, quest’anno, saranno diverse. «Due anni fa si è trattato di un evento organizzato senza che ne avessimo esperienza e piena contezza – ammette -. Non avevamo fatto i conti che potesse attirare così tante persone. Non ce lo aspettavamo e questo ha provocato qualche tensione perché non vi era un percorso ben identificato». Due anni fa, infatti, i Krampus, sul modello di organizzazione che veniva adottato in città simili a Riva, si è svolto dividendo le maschere demoniache in quattro gruppi ognuno con partenza diversa permettendo loro un percorso libero che li avrebbe poi ricongiunti in un unico posto. Non considerando un afflusso così importante non erano state previste barriere divisorie tra la sfilata dei Krampus e i visitatori. In questo contesto sorsero spintoni e persone che attaccarono e tolsero dal volto le maschere ai Krampus. La sfilata fu interrotta e non se ne riparlò più. Fino a quest’anno.

La nuova organizzazione
Forti della precedente esperienza e con un anno in più per governarne l’organizzazione, il Consorzio ha deciso di riproporre la manifestazione definendo ogni più piccolo dettaglio a partire dalla sua collocazione. «Abbiamo organizzato tutto per filo e per segno – commenta Stein – tanto che abbiamo deciso di limitare la manifestazione con tanto di barriere all’interno di piazza Costituzione». Una delle piazze meno utilizzate e che così trova anche nuovo vigore. «Abbiamo fatto un dettagliato piano sicurezza che prevede forze dell’ordine pagate dal consorzio oltre che quelle previste per gli eventi ad alta attrazione da parte della Questura». Per la manifestazione saranno impiegati da parte del consorzio 8 bodyguard (dell’associazione carabinieri in pensione), vigili del fuoco con una camionetta, personale della Croce Rossa. Inoltre i due gruppi invitati per fare i Krampus avranno al loro interno anche Krampus bambini. «La collocazione della piazza Costituzione – spiega Stein – permette di circoscrivere la manifestazione e di renderla il più sicura possibile. Posso capire che ci sia un po’ di preoccupazione, ma possiamo assicurare che come lavoriamo per la sicurezza di tutte le nostre manifestazioni anche in questo caso abbiamo fatto tutto il necessario per fare in modo che ci sia il giusto divertimento e la massima protezione per tutti».

L’appuntamento è quindi per questa domenica 14 dicembre alle 18 in piazza Costituzione.