la reazione
mercoledì 3 Dicembre, 2025
Voyat contro la comunità musulmana: «Siamo stufi dei culi per aria». Ianeselli risponde: «Con le sue parole ha oltraggiato Trento»
di Redazione
Il commento del primo cittadino dopo le esternazioni del consigliere: «Mi sono vergognato per lui»
«Ieri Voyat nella sua furia fanatica non ha insultato solo una minoranza, ha oltraggiato Trento». Questo il commento del sindaco Ianeselli dopo le esternazioni del consigliere FdI Alex Voyat che durante il consiglio comunale, parlando della comunità musulmana e in particolare delle moschee in Trentino, ha affermato: «Siamo stufi di vedere persone che pregano con il culo per aria».
«Mi sono vergognato per lui. E mi sono sentito offeso per i miei amici musulmani (uno siede pure nei banchi del Consiglio), per i compagni di classe dei nostri figli, per tutti i trentini di fede islamica» ha scritto il primo cittadino in un lungo post di riflessione su Facebook.
«Forse Voyat – continua – nella sua furia fanatica lo ignora, ma ieri lui non ha insultato solo una minoranza, ha oltraggiato Trento che, fin nel suo statuto, si definisce “città del confronto tra le grandi categorie del pensiero religioso, politico e sociale”. Ha minato i principi della convivenza e del pluralismo, che dal secondo dopoguerra sono imprescindibili non solo per la politica, ma per tutta la comunità cittadina. Ha irriso un atto intimo e pacifico come la preghiera. Spero davvero che qualcuno oggi si senta in dovere di chiedere scusa».
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