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lunedì 1 Dicembre, 2025
Contributo (a fondo perduto) da 5mila euro per danni da furti e vandalismi: 8 esercizi commerciali hanno già fatto domanda per il primo semestre
di Redazione
Si tratta di 3 ristoranti/ pizzerie, due tabaccherie, un bar, una farmacia e un ambulante
Sono otto le attività commerciali che hanno presentato domanda per accedere alla prima assegnazione del fondo comunale straordinario attivato per i danni da furti e atti vandalici. Hanno inoltrato richiesta il titolare di un banco ambulante per la vendita di prodotti agricoli, i gestori di tre ristoranti/pizzerie, un bar, due tabaccherie e una farmacia.
Le domande ora saranno sottoposte a istruttoria e qualora risultino ammissibili, i contributi verranno erogati entro 90 giorni da oggi. Il bando prevede un contributo a fondo perduto fino a 5 mila euro per ciascun episodio di danneggiamento, pari al 90% delle spese documentate e ammissibili sostenute per il ripristino dei locali o dei beni strumentali danneggiati. Rientrano tra queste, per esempio, le spese per la sistemazione di vetrine, infissi, serrande, porte d’accesso, plateatici o registratori di cassa. Non sono invece finanziabili i costi già coperti da polizze assicurative o da altri contributi pubblici.
Questa prima tranche di contributi riguarda i danni subiti nel primo semestre del 2025.
Da oggi e fino al 31 marzo 2026 è possibile presentare domanda per gli episodi avvenuti nel secondo semestre del 2025 (luglio–dicembre). Tutti i danni devono essere stati regolarmente denunciati alle autorità competenti. Ogni richiedente può presentare fino a due domande per la stessa unità operativa, a condizione che si tratti di due eventi distinti.
Il fondo attivato dal Comune ammonta a 200 mila euro complessivi, suddivisi in due annualità: 100 mila euro per il 2025 e altrettanti per il 2026. L’iniziativa rientra tra le azioni prioritarie dell’Amministrazione comunale a sostegno del tessuto economico locale e per il miglioramento della sicurezza e della vivibilità urbana.
Il bando completo e tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito del Comune di Trento o scrivendo al servizio Economia, turismo e montagna all’indirizzo servizio.economia@pec.comune.trento.it.
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