La provincia di Trento conquista il primo posto nella 36ª edizione dell’indagine del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, confermandosi come uno dei territori in cui benessere percepito e indicatori statistici coincidono in modo più solido. Un risultato accolto con soddisfazione dal presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, che lo definisce «il frutto di un lungo percorso di responsabilità e scelte politiche».
Secondo Fugatti, il primato riflette la capacità del territorio di garantire ai cittadini servizi pubblici adeguati e di alta qualità, in grado di rispondere a una società in rapida evoluzione. Un elemento, questo, che il presidente lega alla “specialità” dell’Autonomia trentina, «intesa come un impegno concreto nei confronti delle comunità».
Fugatti sottolinea anche il ruolo delle reti sociali radicate nel territorio: dal volontariato alla Protezione civile, dai servizi assistenziali al sistema educativo. «Il nostro è un territorio che beneficia dell’operosità e della dedizione dei suoi abitanti», afferma.
Il governatore ribadisce infine la necessità di puntare su uno sviluppo armonico, equilibrato e sostenibile, assicurando opportunità e servizi anche nelle aree più periferiche del Trentino. Un obiettivo che, nelle intenzioni della Provincia, rimane centrale per consolidare nel tempo quella qualità della vita che oggi vale il vertice della classifica nazionale.