San Michele, 36enne fermato in auto: aveva una pistola calibro 9 e droga a bordo. Raffica di arresti e controlli nella notte in Rotaliana

Serata ad alta intensità quella di venerdì 21 novembre in Piana Rotaliana, dove un vasto dispositivo interforze ha portato all’arresto di due cittadini albanesi e al deferimento di altri due soggetti. L’operazione, coordinata dalla Compagnia Carabinieri di Trento con il supporto della Squadra di Intervento Operativo del 4° Battaglione “Veneto”, della Polizia Locale Rotaliana e dell’unità cinofila della Polizia Locale di Trento, ha interessato i principali snodi tra San Michele all’Adige e Mezzocorona.

Il primo arresto è avvenuto nei pressi del casello autostradale di San Michele: un 36enne pregiudicato viaggiava a bordo dell’auto di una donna, poi denunciata. La perquisizione ha permesso di rinvenire una pistola calibro 9 corto con caricatore da 12 colpi, intestata a un terzo soggetto, oltre a circa 16 grammi di hashish. Per l’uomo è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio e possesso illegale di arma da fuoco.

Poco dopo, a Mezzocorona, i Carabinieri della Stazione di Mezzolombardo hanno fermato un altro cittadino albanese che aveva tentato di disfarsi di un involucro contenente 12 grammi di cocaina. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di 11 grammi di hashish e di circa 3.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.

Un terzo intervento, condotto dai militari della Stazione di San Michele all’Adige, ha infine portato alla denuncia di un giovane residente, trovato in possesso di circa 7 grammi di hashish nella zona dei “campetti” di Mezzocorona.