tecnologia e salute
lunedì 10 Novembre, 2025
Digitalizzazione dei processi di cura: a Cles al via il nuovo Sistema informativo ospedaliero
di Redazione
La migrazione al nuovo Sio segue le precedenti attivazioni già completate negli ospedali di Rovereto, Trento, Tione e, più recentemente, di Borgo Valsugana
Questo progetto, sostenuto da risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), fa parte di un ambizioso percorso strategico di Apss mirato a una profonda trasformazione digitale dei servizi sanitari provinciali. L’obiettivo primario è innalzare il livello di digitalizzazione dei processi di cura e migliorare l’offerta complessiva ai pazienti, grazie all’introduzione di una nuova cartella clinica di pronto soccorso.
Per garantire una transizione al nuovo applicativo il più possibile fluida, un team dedicato di Apss – composto da personale medico e infermieristico della Direzione medica di Cles e del Dipartimento tecnologie, affiancato dai tecnici della ditta fornitrice – ha lavorato intensamente alla preparazione e programmazione della migrazione con l’obiettivo di limitare i problemi organizzativi e garantire la continuità percorso di cura dei pazienti. Nonostante questo impegno, nelle fasi iniziali di passaggio, nuove interfacce e procedure di caricamento dei dati potrebbero causare rallentamenti nella gestione dei codici meno urgenti, con conseguenti prolungamenti della permanenza in pronto soccorso.
Si rammenta alla popolazione che, in caso di problemi di salute che non rivestono carattere di urgenza-emergenza, è sempre possibile rivolgersi al proprio medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta e, dalle ore 20 della notte alle ore 8 del mattino, ai medici di continuità assistenziale (ex guardia medica).
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