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venerdì 3 Ottobre, 2025

Dal funk di Uploadsound alla grande opera con il «Rigoletto» di Verdi: ecco gli spettacoli in Provincia

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Per i più piccini, domenica, alle 20:30 al Teatro Gigi Cona di Gardolo va in scena «Petali di perle»: una nave immaginaria, ed i suoi stravaganti marinai, affrontano senza paura un mare fatto di emozioni e meraviglie

È un finesettimana durante il quale la musica, in tutte le sue forme, è in grado di incantare il pubblico grazie ad un ricco ventaglio di proposte.
Dalla musica classica al post funk per passare alla liturgia di Palestrina.

A dare il la al primo weekend di ottobre, venerdì alle 20, alla Bookique di Trento c’è la nuova tappa di Uploadsound. Largo qui al ritmo post funk di Alex Fernet, cantante, chitarrista, tastierista e bassista originario di Bassano del Grappa, considerato tra i più promettenti talenti della musica italiana. Prima di lui, come da tradizione, si esibiscono due giovani artisti in rappresentanza dei territori dell’Euregio: la trentina Sara Kane, con la sua musica tra trash pop e caos pop-punk, e gli altoatesini The Fever Week una band alternative pop/rock formata da Simon Feichter, Simon Klingseis e Gregor Moser.

“Maestrale” è invece l’evento in cartellone per la rassegna “Paesaggi sonori” che, venerdì alle 21, porta al Foyer del Teatro Valle dei Laghi la musica intensa del trio guidato da Filippo Gambetta, un’autorità dell’organetto diatonico, che non a caso ha scelto il Maestrale, vento periglioso e di rinascita, per definire il progetto in cui sono coinvolti altri due navigati musicisti liguri: il violinista Sergio Caputo ed il pianista Fabio Vernizzi.

Con un gran finale si avvia alla chiusura anche l’edizione 2025 de I suoni delle Dolomiti. Sabato, alle 12 l’appuntamento è al Rifugio Fuciade, sul Passo San Pellegrino, con i fiati della European Union Youth Orchestra (EUYO) pronti ad unirsi agli archi dell’Accademia Stauffer per un’esibizione nel corso della quale viene eseguita la Pastorale di Beethoven. Il tutto sotto la direzione di Jean Christophe Spinosi.

Al Teatro Sociale di Trento sabato alle 20 e domenica alle 16 c’è “Rigoletto”. Dopo “Don Giovanni” e “Gianni Schicchi”, il Conservatorio Bonporti propone il capolavoro drammatico di Verdi, ispirato al testo di Victor Hugo. In scena e in orchestra, studenti e docenti del Conservatorio, affiancati da giovani cantanti esterni selezionati tramite audizione. I cantanti hanno partecipato a una masterclass con il maestro Federico Longhi, che interpreta il ruolo di Rigoletto.

Domenica, la Badia di S. Lorenzo di Trento ospita il “Canticum Canticorum”. Dalle 20:30 largo al terzo appuntamento di Trento Musicantica che conduce nel cuore più intimo e sorprendente dell’arte di Giovanni Pierluigi da Palestrina: il suo straordinario Quarto Libro di mottetti a cinque voci (1584), ventitré brani scelti dai ventinove che compongono l’intera raccolta.
Passione, dolcezza, languore, malinconia e tenerezza si intrecciano in un gioco di contrasti e armonie che rimandano più al madrigale profano che alla liturgia, rivelando un Palestrina sorprendentemente lirico e umano. L’ingresso è libero.

Largo anche agli spettacoli. Venerdì, alle 20:30, il sipario del Teatro comunale di Pergine si alza su “Mi chiamavano Tina” ovvero una storia di sogni, di amori, di rivoluzione e di scelte. Uno spettacolo che cerca di mettere insieme le mille vite di Tina Modotti rendendola una rivoluzionaria a tutto tondo. Non solo nella fotografia, non solo nella politica, ma nella vita. Un omaggio ad una grande artista, operaia, attrice, fotografa, antifascista e militante nel partito comunista internazionale.

In occasione delle Giornata degli Ecomusei del Trentino nelle giornate di sabato e domenica vengono proposte aperture straordinarie, visite guidate e/o iniziative speciali in ben 75 siti etnografici (musei, segherie, mulini, fucine, caseifici, sentieri didattici) distribuiti in quasi tutto il Trentino (Valli del Noce, Valsugana, Giudicarie, Valle dei Mocheni, Val di Cembra, Alto Garda e Ledro, Vallagarina, Altipiani cimbri, Vallarsa, Tesino, Piné, Valli di Fiemme e Fassa, Primiero e Valle dei Laghi), volte a far conoscere e a valorizzare questo importante patrimonio culturale.

Non mancano poi alcune proposte per le famiglie. Per il “Festival dei piccoli” domenica la Città della Quercia vede protagonista la compagnia AriaTeatro con Klaus Saccardo e Andreapietro Anselmi impegnati in una storia divertente e profonda per parlare di mondi diversi che si incontrano, della difficile missione di crescere e di conoscersi, di accettare lʼaltro. L’appuntamento è domenica alle 17, alla Sala Filarmonica, con “Amici Impossibili”.

Domenica, alle 20:30 al Teatro Gigi Cona di Gardolo “Petali di perle”: una nave immaginaria, ed i suoi stravaganti marinai, affrontano senza nessuna paura e con grande entusiasmo quel mare fatto di emozioni e di meraviglie, dove è possibile incontrare, i propri sogni, le proprie speranze, i propri desideri. Gli spettatori sono viaggiatori in visita alle isole dell’arte e passando di scena in scena si immergono in un mosaico di emozioni, sentimenti, incanti, risvegliando ricordi, desideri e passioni.