la polemica
mercoledì 1 Ottobre, 2025
Ca’ dei Gobj, 40 centimetri oltrepassano l’area concessa per il plateatico e scatta la multa. Il titolare: «Sindaco, non ci siamo»
di Sara Alouani
Scatta la polemica per pochi millimetri di sbraccio dell'ombrellone. Rigotti: «Il Comune vuole fare cassa»

«È ora di finirla di rubare i soldi alla gente che lavora e che con le proprie attività è un baluardo contro la criminalità e presidia il territori0». Inizia così il post di sfogo di Federico Rigotti, titolare del ristorante Ca dei Gobj in pieno centro a Trento.
Il problema? Quaranta centimetri di ombrellone che oltrepassano la linea concessa dal comune per il plateatico del locale in via del Simonino e che sono costati a Rigotti 5 punti sulla licenza e una multa di 176,80 euro, scontati del 30% se pagati entro 5 giorni dalla consegna del verbale.
«Non contesto la multa (che ho già pagato), per carità, – spiega il titolare -. Contesto pubblicamente il modo di misurare della polizia locale che ha calcolato lo “sbraccio” dell’ombrellone che sfora di 40 centimetri su una lunghezza totale di 30 metri lineari. È ridicolo».
E continua: «Noi imprenditori amiamo questa città e facciamo di tutto per renderla vivibile. Ogni anni paghiamo migliaia di euro per la concessione del plateatico, per poter lavorare. Queste multe mi sembrano più un fare cassa che un sanzionare delle violazioni».
E conclude: «Con i nostri locali siamo un baluardo per la criminalità, siamo vedette che presidiano il territorio. Sarà un caso che nella mia zona ci sono stati pochissimi furti? Mi aspetto che il sindaco ci tratti con più rispetto, come un padre di famiglia».