Ottobre inizierà con temperature sottomedia: minime di pochi gradi anche in fondovalle e neve a quota 1.500 metri

Un meteorologo professionista come Andrea Corigliano ha già messo le mani avanti: «Nei prossimi giorni sentiremo dire che è arrivato l’inverno – ha scritto su propri social – ma l’inverno non sono massime sui 16 gradi». Però qualcosa di «eccezionale» è in dirittura d’arrivo, visto l’andamento degli ultimi anni: un lungo periodo sottomedia quando, di questi tempi, nell’ultimo decennio, prevalevano le «ottobrate».

Il grosso calo delle temperature, ulteriore rispetto a quello già visto negli ultimi giorni, è atteso nelle prossime ore, grazie a una massa di aria proveniente da Est più fredda sei – sette gradi rispetto alle medie stagionale. A Trento questo significa che faranno massime sempre inferiori ai venti gradi (anche nelle giornate più soleggiate, come sarà quella di giovedì 2 ottobre, e minime che potranno scendere a 6 gradi (previste nella notte tra giovedì e venerdì). Un peggioramento, con la possibilità di molte precipitazioni, è atteso nella notte di sabato 4 ottobre. In quella circostanza, la neve potrebbe arrivare anche a quota 1.500 metri.

Solo a partire dalla settimana prossima sono attese temperature in aumento.