Mondo

martedì 16 Settembre, 2025

Mondo del cinema in lutto: è morto Robert Redford. Il volto della «Nuova Hollywood» aveva 89 anni

di

Nel 1965 il Golden Globe, nel 1980 l'oscar per la migliore regia. Le tappe di una carriera unica

Robert Redford, storico attore e regista del grande schermo diventato premio Oscar, è morto nella mattinata di oggi, martedì 16 settembre, nella sua casa nello Utah. Aveva 89 anni. Lo riporta il New York Times. La sua morte, avvenuta sulle montagne fuori Provo, Utah, è stata annunciata in una dichiarazione da Cindi Berger, amministratore delegato dell’agenzia pubblicitaria Rogers & Cowan PMK. Ha affermato che l’uomo è morto nel sonno, ma non ha fornito una causa specifica.

 

Dopo aver ottenuto una borsa di studio sportiva presso l’Università del Colorado nel 1954, venne espulso e iniziò un periodo di viaggi e lavori saltuari: lavorò in un giacimento petrolifero e poi si trasferì in Europa, dove studiò arte tra Parigi e Firenze. Tornato negli Stati Uniti, approfondì la pittura e la recitazione a New York, esordendo a Broadway nel 1959 con la commedia Tall Story.

 

Il cinema si accorse presto del suo talento: nel 1965 vinse il Golden Globe come miglior promessa maschile per Lo strano mondo di Daisy Clover. La consacrazione arrivò con Butch Cassidy (1969), accanto a Paul Newman, con il quale instaurò un duraturo rapporto di amicizia. Nel corso degli anni Settanta si impose come uno degli interpreti più versatili e amati della New Hollywood, distinguendosi tanto nei western quanto nei drammi (Il grande Gatsby, 1974; Come eravamo, 1973) e nei film di spionaggio (I tre giorni del Condor, 1975).

 

Considerato uno degli attori più affascinanti della sua generazione, Redford seppe alternare leggerezza e profondità nei suoi ruoli, diventando un’icona di Hollywood. Parallelamente intraprese la regia: con Gente comune (1980) vinse l’Oscar per il miglior regista, mentre tra i suoi lavori più noti figurano anche L’uomo che sussurrava ai cavalli (1998). Pur non avendo mai ricevuto l’Oscar come attore, nel 2002 gli venne conferito quello alla carriera.

 

La sua carriera attoriale si estese fino al nuovo millennio, con apparizioni in film come Captain America – Il soldato d’inverno (2014). Al di là del cinema, Redford lasciò un’impronta indelebile anche come fondatore del Sundance Film Festival, divenuto uno dei più importanti appuntamenti mondiali per il cinema indipendente.