i numeri
venerdì 12 Settembre, 2025
Sicurezza sul lavoro, Spinelli: «Il Trentino Alto-Adige tra i territori più critici ma i dati sono in flessione»
di Redazione
Nel primo semestre del 2025 gli infortuni sono diminuiti dell’1,32% rispetto allo stesso periodo del 2024, passando da 3.037 a 2.997. I morti sono passati da 7 a 3

«I dati a nostra disposizione, provenienti da Inail e quindi certificati, mostrano un quadro del territorio trentino in controtendenza rispetto a quanto affermato dal rapporto dell’Osservatorio Vega, secondo il quale il Trentino-Alto Adige risulterebbe tra i territori più critici in materia di salute e sicurezza dei lavoratori». Lo ha sottolineato il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca, Achille Spinelli, intervenendo oggi a margine della seduta della Giunta provinciale a Rumo, in Val di Non.
“Su temi così delicati vanno riportati dati puntuali”, ha aggiunto Spinelli, che ha poi illustrato gli ultimi dati disponibili relativamente al solo Trentino, che seppur parziali, registrano una flessione rispetto ai valori del 2024.
“Nel primo semestre del 2025 gli infortuni sul lavoro per la nostra provincia sono diminuiti dell’1,32% rispetto allo stesso periodo del 2024, passando da 3.037 a 2.997. Gli infortuni in itinere, che Inail registra pur non trattandosi di episodi avvenuti sul luogo di lavoro, sono passati da 400 a 373, con una riduzione del 6,75%. Particolarmente significativo è il dato sugli infortuni mortali, passati da 7 a 3, con una flessione del 57,1%” ancora Spinelli.
Il vicepresidente ha quindi rimarcato come “nella drammaticità di questi numeri, i dati vanno letti con attenzione, rispetto e contestualizzati”. Spinelli ha ricordato inoltre l’impegno della Provincia su questo fronte, ove strutture dedicate a questo tema (UOPSAL e Servizio Lavoro) operano costantemente perché la politica di massima attenzione alla legalità ed alla sicurezza sia incisiva. La sicurezza sul lavoro è una priorità della Provincia e il suo sostegno avviene proprio promuovendo una cultura della sicurezza negli ambienti di lavoro.
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