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giovedì 11 Settembre, 2025
Arriva «Send»: ora sanzioni e atti con valore legale verranno notificati sulla nuova piattaforma
di Redazione
Come funziona? Una guida pratica su come utilizzare e installare l'applicazione. Chi si trova in difficoltà può rivolgersi all’Urp o a un punto di facilitazione digitale

Negli ultimi giorni si sono verificati alcuni disagi nella ricezione delle sanzioni amministrative (multe) notificate dal Comune ai cittadini che non dispongono ancora dell’identità digitale (Spid o Cie) e che non hanno attivato l’App Io. La difficoltà deriva dal fatto che la notifica di questi atti avviene ora tramite la piattaforma nazionale Send (Servizio notifiche digitali) e non più col vecchio sistema di raccomandata postale.
Send non è un’iniziativa del Comune di Trento, ma è parte di un progetto nazionale, promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, che mira a rendere più efficiente, sicura e tempestiva la gestione delle comunicazioni pubbliche a valore legale, tra cui le multe, i rimborsi fiscali, le comunicazioni dell’Inps o gli avvisi di accertamento tributi.
Vista la portata della novità, il Comune si è attivato per supportare i cittadini in modo che possano conoscere e adeguarsi alla nuova modalità di notifica degli atti.
Cosa cambia?
Gli atti da notificare vengono ora depositati sulla piattaforma Send. Al cittadino è inviato un avviso contenente non più l’atto ma il link (anche tramite Qr-code) con cui accedere a Send per visualizzare e scaricare l’atto in questione. Il cittadino riceve l’avviso tramite App Io, oppure via posta elettronica o Sms, in base ai recapiti personali indicati dal cittadino stesso sulla piattaforma Send.
Chi non ha l’App Io o non ha registrato i propri recapiti personali riceverà invece l’avviso tramite raccomandata postale, con spese a proprio carico.
Anche in questo caso però l’avviso ricevuto tramite raccomandata conterrà solo il link all’atto depositato su Send. Chi non fosse in grado di consultarlo (perché sprovvisto d’identità digitale) dovrà richiedere la stampa dell’atto completo presso uno dei Punti di ritiro Send attivi sul territorio presso i Caf (l’elenco è disponibile su https://notifichedigitali.it/punti-di-ritiro), servizio che è a pagamento.
Cosa fare
Si invita tutta la cittadinanza a installare, se possibile, l’App Io sui propri smartphone e ad accedere alla piattaforma Send (https://notifichedigitali.it) per inserire i propri dati di contatto (email, cellulare e Pec se disponibile) o delegare le persone di propria fiducia (figli, nipoti, ecc.) a ricevere tali avvisi. In questo modo si riceveranno tempestivamente le notifiche a valore legale, visualizzandole facilmente ed evitando ritardi, disguidi e ulteriori costi.
Per effettuare queste operazioni occorre possedere un’identità digitale (Spid o Cie). Chi ne fosse ancora sprovvisto può rivolgersi a uno dei punti di facilitazione digitale dislocati sul territorio o all’Urp del Comune di Trento in via Manci disponibile anche al telefono allo 0461 884453 o al numero verde 800 228040.
Chi dovesse ricevere la raccomandata con l’avviso contenente il link all’atto, può seguire le istruzioni presenti nell’avviso stesso, accedendo a Send con Spid o Cie per visualizzarlo oppure recandosi presso uno dei Punti di ritiro Send per farselo stampare.
Si ricorda che come tutti i documenti notificati in questo modo sono resi disponibili esclusivamente accedendo alla piattaforma Send. La Polizia locale non ha accesso a queste notifiche e non può quindi aiutare a visualizzare le sanzioni. Rivolgersi agli uffici della Polizia locale non è quindi utile né risolutivo. È invece possibile, anche in questo caso, rivolgersi all’Urp, o a un altro punto di facilitazione digitale, per essere aiutati ad accedere all’atto depositato su Send tramite la propria identità digitale (Spid o Cie), attivandola inoltre in caso si fosse ancora sprovvisti.