L'incidente
domenica 7 Settembre, 2025
Incidente mortale a Segonzano: addio a Damaris Pedron, 26enne di Samone, sbalzata dalla moto
di Benedetta Centin
In rianimazione l’amico e coetaneo alla guida. La vittima è figlia del consigliere comunale Mario. «Una brava ragazza, spigliata». Il sindaco: «Scioccato»

La moto che sbanda affrontando una curva e finisce fuori strada. E la giovane passeggera che viene scaraventata oltre la carreggiata, proiettata nella scarpata sottostante dopo un volo di venti metri circa. Riportando traumi importanti che non le hanno dato chance di sopravvivenza, nonostante i tentativi disperati dell’equipe medica sopraggiunta tempestivamente di farle tornare a battere il cuore. Tutto maledettamente inutile.
Ancora sangue sulle strade del Trentino, ieri, giornata in cui si sono registrati una serie di incidenti gravi che hanno visto coinvolti dei motociclisti. Vittima del dannato schianto avvenuto attorno alle 15.30 sulla provinciale 71 di Segonzano, al bivio di Gresta, è Damaris Pedron, 26enne di Samone, 27 da compiere il prossimo 30 ottobre. Troppo gravi i traumi riportati: sono risultati fatali. Per il piccolo paese della Valsugana, poco più di 500 anime, dove il padre Mario è consigliere comunale, una terribile, sconvolgente notizia. Difficile da accettare.
Si trova invece ricoverato in rianimazione all’ospedale Santa Chiara di Trento l’amico che era alla guida della moto, un suo coetaneo, anche lui sbalzato nella rampa sottostante la strada ma a una distanza più ridotta. Le sue condizioni sono gravi e i medici al momento si sono riservati la prognosi per lui. Solo quando il quadro clinico migliorerà potrà raccontare cosa è avvenuto nel momento in cui la sua due ruote è finita oltre l’asfalto. Per ora si possono solo fare ipotesi.
Fuori strada alla curva
Ieri sera la ricostruzione dell’incidente era ancora solo provvisoria, di questo si stanno occupando i carabinieri della compagnia di Cavalese che hanno effettuato i rilievi e che dovranno inoltrare una relazione in Procura a Trento, che aprirà come da prassi un’inchiesta. Di certo c’è che nell’incidente non sono stati coinvolti altri mezzi.
Gli inquirenti suppongono quindi una sbandata, una perdita di controllo della moto nell’affrontare un tornante stretto nella frazione Gresta di Segonzano, lungo la provinciale 71, mentre procedeva in direzione Sover. Questione di istanti e i due sono stati sbalzati dalla sella, il conducente per pochi metri, la passeggera invece per quasi venti secondo gli operatori.
Due elicotteri in volo
Dopo l’allarme si sono alzati in volo due elicotteri, da Trento e da Bolzano, per prestare soccorso ai due feriti ma purtroppo per la ragazza, che gli operatori sanitari hanno tentato di rianimare a lungo sul posto, non c’è stato nulla da fare. A mobilitarsi, oltre a vigili del fuoco di Segonzano e Bedollo, sono stati anche i volontari del Soccorso Alpino. Il conducente si trova invece al Santa Chiara in condizioni gravissime.
Reazioni e ricordi
La notizia della tragedia si è diffusa in fretta a Samone, tra incredulità e sconcerto. «Sono senza parole, quanto ho appreso mi lascia scioccato» le parole del sindaco Sergio Zanghellini. Tutta la piccola comunità si stringe attorno alla famiglia della 26enne, al padre Mario, consigliere comunale, alla madre e ai due fratelli, Aron e Micheal. «Una brava ragazza, che aveva frequentato l’istituto ”Marie Curie” di Pergine Valsugana e ora lavorava come impiegata» raccontano di lei. Per un periodo aveva anche vissuto in Rotaliana e aveva lavorato in un bar di Mezzocorona. «Una ragazza genuina, spigliata, socievole e sempre sorridente. Difficile dimenticarla» la ricordano.
Formazione
Scuola, l'85% dei prof si dichiara stressato. E per i neo-docenti arriva il manuale di sopravvivenza
di Redazione
Il volume, firmato da Discentis, è una mappa operativa che, tramite consigli, attività collaudate, trucchi, spunti e riflessioni, accompagna i docenti nei primissimi giorni di scuola