il caso

venerdì 5 Settembre, 2025

Bocconi avvelenati rinvenuti nel giardino di un’abitazione a Mattarello. Ecco alcune buone pratiche su come agire

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La chiamata è arrivata dai proprietari: salvi per miracolo i loro cani

Bocconi avvelenati trovati in un giardino privato. Questo il rinvenimento avvenuto ieri, 4 settembre 2025, dal Nucleo operativo guardie eco zoofile intervenuto dopo la chiamata di alcuni cittadini che avevano notato alcuni bocconi sospetti.

 

Le guardie eco zoofile hanno rilevato un boccone confezionato, contenente prodotti chimici, che si presume siano velenosi; i proprietari dell’abitazione hanno animali che vivono in giardino e, solo per un fortunato caso erano presenti quando gli animali hanno iniziato a gironzolare attorno al boccone sospetto.

Le guardie eco zoofile hanno prelevato il boccone e, assieme ai proprietari dell’abitazione, si sono recati presso l’azienda sanitaria veterinaria di Trento, denunciando la vicenda; assieme alla veterinaria di turno è stato redatto il verbale di consegna e depositato all’istituto di zooprofilassi il boccone stesso; tra qualche settimana si avranno i risultati ufficiali delle analisi chimiche e, in caso di positività alla presenza di veleni, partirà l’iter procedurale previsto dal codice penale, con conseguente denuncia e indagini di approfondimento ufficiali; è possibile che, dal tipo di veleno eventualmente riscontrato, si possa anche risalire a chi sia stato venduto, così da identificare il colpevole, qualora venga confermata la probabile presenza di veleno.

Nel frattempo, lo scrivente nucleo di guardie eco zoofile ha predisposto un monitoraggio di controllo del territorio circostante l’area di rinvenimento, onde rilevare eventuali ulteriori gesti e responsabilità; la zona è stata bonificata oggi, con l’ispezione delle guardie eco zoofile su tutto il terreno interessato dal ritrovamento del presunto boccone avvelenato.

 

Attenzione a bocconi avvelenati o pericolosi. Ecco alcune buone pratiche su come agire:
Il fenomeno degli avvelenamenti è un problema di sanità e di incolumità pubblica in quanto rappresenta un rischio per gli animali domestici e selvatici, ma costituisce un grave pericolo per l’ambiente ed anche per l’uomo, in particolare per le categorie più a rischio quali i bambini.

In caso di rinvenimento di bocconi avvelenati o altro materiale sospetto o pericoloso (es. bocconi con spilli, bottiglie
rotte e pezzi di vetro, bocconi o polpette), animali deceduti o con sintomatologia sospetta, occorre: segnalare subito l’esca sospetta alle forze dell’ordine (Polizia Locale, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardie Ecozoofile);

attendere l’arrivo delle forze dell’ordine per il recupero dell’esca, affinché non venga gettata nei rifiuti e/o persa;

In caso di sospetto avvelenamento del proprio o di un animale contattare subito un veterinario.

Per segnalare alle guardie eco zoofile situazioni sospette o presunti maltrattamenti, inviare una mail a geztrentino@gmail.com indicando esattamente indirizzo completo del luogo, allegando fotografie e/o video e un contatto telefonico diretto che rimarrà riservato.