Cronaca

martedì 24 Giugno, 2025

Anziana morta a Rovereto: il figlio, sospettato fin da subito, è stato arrestato

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Il provvedimento, ieri 23 giugno: l'uomo aveva già subito un trattamento sanitario obbligatorio

La Procura di Rovereto ha emesso una misura cautelare nei confronti di Giovanni Gabrielli, figlio sessantunenne dell’anziana Annamaria Sartori, trovata morta nella sua casa in via Sticcotta, a due passi dal centro storico di Rovereto. Nell’immediatezza dei fatti, quando nella notte di domenica scorsa la donna aveva premuto il pulsante del telesoccorso al quale era iscritta chiedendo aiuto e i soccorsi erano arrivati a casa sua, il figlio Giovanni si trovava con lei ma non aveva fornito ai carabinieri spiegazioni o chiarimenti su come l’anziana madre 86enne fosse deceduta. L’uomo, più tardi quella stessa notte, era stato ricoverato al reparto di psichiatria di Arco, una misura che è stata rinnovata per un’altra settimana, anche per la sua tutela.

 

L’uomo, con diverse fragilità, dopo un periodo di residenza ad Ala si era trasferito in Puglia: non è stato chiarito come mai quella sera fosse dalla madre, se lei lo attendesse a casa o se la sua visita sia stata una sorpresa. Questi e molti altri sono gli interrogativi che rimangono aperti di una morte sulla quale si sa ancora poco e sulla quale fino ad ora l’unica persona iscritta nel registro degli indagati non ha saputo fornire risposte.

 

La sera della morte di Sartori, Giovanni Gabrielli è stato ricoverato e pochi giorni dopo il Pm Fabrizio de Angelis ha iscritto il suo nome nel registro degli indagati senza però in quel momento chiedere delle misure restrittive nei suoi confronti, in attesa degli esiti dell’autopsia e forse in ragione del ricovero al quale l’uomo è stato sottoposto e che in ogni caso ne impediva l’allontanamento o l’eventuale inquinamento di prove. Ora la decisione invece di una misura cautelare per l’uomo che è rappresentato d’ufficio dall’avvocata Elena Cainelli. Nella settimana trascorsa fra la morte di Annamaria Sartori e questa ordinanza restrittiva è stata disposta ed effettuata l’autopsia, i cui risultati non sono ancora stati resi noti. I funerali dell’anziana si sono svolti sabato, il giallo della sua morte non è ancora stato risolto.