Automobilismo
domenica 8 Giugno, 2025
Faggioli conquista la Trento-Bondone. Sul podio anche i piloti trentini Merli e Degasperi
di Redazione
Il fuoriclasse fiorentino sfiora il primato dell’evento che lui stesso detiene

La Trento-Bondone automobilistica del centenario, valida come seconda prova del Campionato SuperSalita, è stata appannaggio del pilota in gara più titolato, quel Simone Faggioli che in bacheca di trofei relativi all’Università delle cronoscalate ne ha ben 14, capace anche nell’edizione numero 74 di precedere tutti gli avversari con la sua Nova Proto Np01-Zytek. E sul podio ci sono anche altri due driver trentini, ovvero il funambolo Christian Merli e il dinamico Diego Degasperi, per una gara che ha fatto registrare prestazioni di alto livello da parte di molti piloti in quanto a riscontro temporale.

Il campione fiorentino Faggioli
Il fuoriclasse fiorentino ha fermato il cronometro sul tempo di 9’02”056, di due secondi superiore al primato dell’evento che lui stesso detiene con la prestazione di 9’00”52, a testimonianza di aver guidato in maniera impeccabile considerando la depotenzializzazione voluta dalla Federazione per le sfide in salita. Faggioli ha preceduto di 12 secondi Christian Merli su Nova Proto Np01-Cosworth, migliore e leader del Campionato Europeo della Montagna, quindi di 24” sull’altro trentino Diego Degasperi su Norma M20 Gea Zytek a 24”. La top ten assoluta è poi completata dal francese Kevin Petit su Nova Proto Np01 a 25”677, quindi quinto è Thomas Pedrini su Osella Fa30 a 26”676, sesto Achille Lombardi su Osella Pa30 a 26”868, settimo poi il vincitore dell’edizione dello scorso anno Luigi Fazzino su Osella Pa2000 Turbo a 30”348, ed ancora Samuele Cassibba, Andrea Santo Di Caro e l’altro transalpino Sebastien Petit.
Giornata entusiasmante dunque anche per Thomas Pedrini, che sul podio del campionato Italiano Supersalita è addirittura terzo, dietro a Faggioli e a Degasperi, mentre nella sfida europea alle spalle di Merli ci sono i fratelli francesi Kevin e Sebastien Petit.
Un alto successo organizzativo dunque per la Scuderia Trentina diretta da Giuseppe Ghezzi, che ha messo in cantiere un’edizione decisamente memorabile, premiata con ben 306 piloti iscritti e con un sold out di biglietti venduti per il pubblico.
Per quanto riguarda le affermazioni di gruppo Massimo Cerri su Renault Clio Williams ha fatto suo il Gruppo N-S, Fabrizio Bommartini su Honda Civic Ek4 il Gruppo A-S, Giovanni Angelini su Honda Civic Type R il gruppo RS, Giacomo Liuzzi su Mini Cooper S il gruppo Rs Plus, Anna Maria Fumo su Peugeot 308 Tc nel gruppo Rs Cup, Alessandro Zanolli su Skoda Fabia Rs nel gruppo Rally, Giuseppe Aragona su Volkswagen Folg Mk7 nel gruppo E1, Alessandro Picchi su Peugeot 308 nel gruppo TCR, Lucio Peruggini su Ferrari 296 Challenge nel Gruppo Gt, Manuel Dondi su Fiat X 1/9 nel gruppo E2SH, Alberto Scarafone su Osella Pa21 nel gruppo CN, Simone Danese su Gloria C8 nel gruppo TMSC-SS.
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