Il caso
domenica 25 Maggio, 2025
Trento, ladro tradito dal gratta e vinci rubato: riconosciuta la matrice e arrestato. Voleva incassare la vincita
di Patrizia Rapposelli
Il giovane sembra essere il responsabile di diverse altre rapine avvenute a Trento nell'ultimo mese

A tradirlo il gratta e vinci che aveva rubato nella tabaccheria di via Gocciadoro nei pressi dell’ospedale: è stato arrestato un ragazzo di 25 anni con l’accusa di furto aggravato, rapina e ricettazione di alcuni gratta e vinci rubati. A quanto sembra il giovane, cittadino di origine marocchina, senza fissa dimora, è il responsabile dei furti avvenuti nell’arco dell’ultimo mese a Trento. Ma l’uomo aveva commesso anche altri reati in città: ha rapinato un ragazzo rubandogli due collanine d’oro e tentato uno scippo. Il 25enne, già noto alle forze dell’ordine, risulta essere un irregolare sul territorio nazionale, già portato, in passato, in un centro per i rimpatri.
ll biglietto vincente
Qualche giorno fa i ladri avevano messo a segno un colpo nella tabaccheria Tabacchi e Ricevitoria Lisimberti all’incrocio con via Fogazzaro, proprio di fronte alla piscina, a pochi passi dall’ospedale Santa Chiara. I malviventi avevano divelto la saracinesca e spaccato con degli arnesi da scasso il vetro antisfondamento. Il bottino recuperato era magro: qualche gratta e vinci e il fondo cassa di qualche centinaio di euro. Ma quei gratta e vinci, insieme alle telecamere di videosorveglianza, sono stati decisivi per il riconoscimento di uno dei responsabili di quel furto. A quanto pare il 25enne si sarebbe recato nella tabaccheria per incassare un gratta e vinci vincente. Ma quel biglietto d’oro è risultato essere tra quelli rubati nell’esercizio commerciale di via Gocciadoro. Nel giro di poco la polizia è riuscita a risalire all’identità del senzatetto, anche perché gli agenti, sull’ondata di furti in città, stavano seguendo una massiccia attività di controllo sul territorio che ha permesso loro di arrestare uno degli autori delle effrazioni. Nello specifico, il 25enne è risultato essere responsabile di cinque furti commessi nella zona di Trento, di una rapina di due collanine d’oro ai danni di un ragazzo, avvenuta in centro nel corso del mese di maggio. Oltre aver tentato di scippare un’altra collanina nel mese di aprile. Probabilmente la persona senza fissa dimora viveva di espediente. Ora, però, dovrà rispondere di furto aggravato, rapina e ricettazione davanti al giudice e si trova nel carcere di Spini di Gardolo.
Ondata di furti
In queste settimane a Trento l’ondata di furti è continuata. Sono all’ordine del giorno, ma la polizia sta indagando e, di fatto, uno degli autori è stato identificato e arrestato. L’attività investigativa prosegue e gli agenti stanno passando al setaccio le immagini degli impianti di videosorveglianza interne ai locali vittime dei furti notturni e sulle strade adiacenti ai negozi. Le ultime spaccate ci sono state alle sede-bar del Cristo Re calcio e alla tabaccheria Moser di Canova di Gardolo, prima ancora sull’Argentario alla pizzeria Korallo di via Venezia, alla pizzeria a Cognola Alchimia del grano e al bar Dylan di Villamontagna. E nella zona sud di Trento i ladri avevano colpito nel giro di ventiquattro ore il bar Groff. In tutti i casi i malviventi erano riusciti a fuggire, ma sono stati ripresi dalle telecamere incappucciati e con i volti coperti.