Centro Parkinson ha bisogno di un automezzo. «Il prossimo consiglio comunale si impegni a donarne uno»

C’è anche il tema delle malattie croniche al centro della campagna elettorale di Trento. «Il centro che segue i malati di Parkinson ha bisogno di un automezzo. Il prossimo consiglio comunale si impegni a donarlo». L’appello arriva da Francesco Piscioli, già primario di anatomia patologica all’ospedale di Rovereto e ora candidato nelle file di Rifondazione Comunista, lista a sostegno della candidata sindaca Giulia Bortolotti

«Il centro Parkinson Trento – prosegue Piscioli – accoglie le persone con malattia di Parkinson e i familiari, promuove la partecipazione agli eventi associativi perché la miglior terapia è stare insieme,sensibilizza l’ente pubblico al fine di migliorare i servizi necessari per le persone ,organizza convegni ed incontri per approfondire i vari aspetti della patologia sia dal punto di vista medico vedete terapeutico. Mantiene un rapporto di collaborazione con gli ambulatori dei disturbi del movimento presso le  unità operative di neurologia degli ospedali di Trento e Rovereto, programma attività come incontri di gruppo con lo psicologo,il  psicoterapeuta, attività in palestra, attività motoria in piscina, attività occupazionale. Chi è affetto da morbo di Parkinson può avere difficoltà a guidare un automezzo e per questo il Centro Parkinson di Trento dovrebbe essere dotato di un  mezzo in modo tale che quando vi era richiesta di un Trasporto il Centro possa recarsi a domicilio  dei pazienti e trasportarli al Centro. Ecco perché sarebbe un segnale importante se il nuovo consiglio comunale si impegnasse ad approvare immediatamente la donazione di un automezzo».