Maxi rissa in centro, ora si cercano i responsabili. Nel mirino la sala scommesse che si difende: «Non sono nostri clienti»

Nuovi episodi oltre i limiti in via Maffei e proprio la sera del 25 aprile, come segnalato dai residenti. Ancora una volta le persone che si accalcano nei pressi della sala giochi di via Maffei hanno iniziato a litigare tra di loro e qualcuno ha anche danneggiato un’auto in sosta. Una situazione che diventando insopportabile per chi abita in zona che non solo deve subire grida a ogni ora del giorno, ma deve anche uscire di casa con atteggiamento guardingo. Il Questore aveva ordinato la chiusura temporanea della sala giochi ritenendo che i disordini fossero provocati da persona che frequentano il locale. I gestori, però, hanno presentato richiesta di sospensiva del provvedimento al Tar: l’udienza si terrà il 6 maggio. Quindi il locale ha potuto riaprire i battenti nel giro di pochissimo tempo. I disordini, però, non se ne sono mai andati. Discussioni, litigi e scazzottate sono ormai all’ordine del giorno e anche nel giorno della Liberazione i residenti in zona non possono dire di essere stati liberati dalla presenza dei disturbatori. E dire che nelle settimane precedenti c’erano state risse violente, almeno in un paio di occasioni con feriti.