Alto Adige
martedì 24 Settembre, 2024
Entra in ospedale con una pistola e si spara: shock a Bressanone
di Redazione
L'uomo è stato salvato in extremis: è un 56enne del posto

È entrato senza problemi in ospedale con un revolver in tasca. Poi, giunto in un cortile interno dell’ospedale, si è sparato un colpo all’altezza della gola. Shock all’ospedale di Bressanone. A compiere il gesto estremo è stato un uomo di 56 anni, residente in val d’Isarco: il fatto è accaduto ieri, lunedì 23 settembre, attorno alle 13, ma è stato reso noto oggi. Al momento dello sparo non era presente nessuno: ma il rumore ha attirato il personale nei dintorni, che ha soccorso l’uomo. È vivo e ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Maurizio di Bolzano, dove è stato operato d’urgenza. L’uomo era un utente conosciuto, con problemi psichiatrici. Solo una settimana fa, un altro paziente, questa volta a Bolzano, aveva aggredito con un coltello un medico.
Ora il personale medico dell’ospedale di Bressanone chiede l’installazione di metal detector all’ingresso. Ma dubbi, al riguardo, sono stati espressi dall’assessore alla Sanità, Hubert Messner.
Le indagini
Caso Garlasco, la madre di Chiara Poggi replica a Giallo: «Marco era con noi in Alto Adige, basta fango»
di Redazione
Dopo le nuove insinuazioni sul fratello Marco, la famiglia Poggi mostra le foto del 13 agosto 2007 e smentisce il settimanale: «Documenti alla mano, era in vacanza con noi».
L'intervista
Tania Cagnotto: «Passare da 7 ore di allenamento a zero fu uno choc. Oggi sono diventata mental coach. Lo sport? Sia valorizzato di più a scuola»
di Lorenzo Fabiano
La campionessa di tuffi è entrata nella giunta del Coni nazionale: «Quando ho smesso sono affiorati gli acciacchi. Le mie figlie non hanno il privilegio di non sapere cosa ha fatto la mamma»