Il caso
venerdì 20 Settembre, 2024
Giovane centauro ad alta velocità semina il panico nel centro di Predazzo. Fermato e denunciato dai carabinieri
di Redazione
Per il giovane ritiro della patente, fermo del mezzo e più di 800 euro di multa
Sono proprio immagini simili a quelle riprese da questo passante ad aver messo i carabinieri di Cavalese sulle tracce del giovane centauro che si lasciava andare a pericolose evoluzioni nel mezzo dei centri abitati della Val di Fiemme. Nel primo pomeriggio del 18 settembre gli agenti lo hanno individuato, ma all’ordine di fermarsi il motociclista rispondeva con una fuga. Per non mettere in pericolo le persone, dopo qualche minuto, gli agenti hanno rinunciato all’inseguimento, ma grazie alle investigazioni e alle immagini delle telecamere sono riusciti a identificare il giovane. Raggiunto a casa il giovane si è visto contestare infrazioni per più di 800 euro di multa, gli è stata ritirata la patente ed la moto è stata sottoposta a fermo amministrativo. La bravata è costata al giovane indisciplinato anche una denuncia penale per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il report Apss
Incidenti domestici in Trentino: 2 ricoveri e 13 accessi al pronto soccorso ogni giorno, anziani e donne i più colpiti
di Patrizia Rapposelli
Nel 2024 sono stati 4.739 i feriti finiti in ospedale, in aumento dell’8% rispetto al 2023. Il 47% delle persone disabili si fa male cadendo, i sessantenni svolgendo lavoretti
La maxi indagine
Inchiesta Romeo, la Procura chiede di archiviare l’associazione mafiosa. Ora le accuse si sgonfiano
di Benedetta Centin
Le posizioni dei principali indagati arrestati un anno fa (tra cui Hager, Signoretti e Fravezzi) si alleggeriscono: l'ultima parola spetta comunque al gip. Rimarrebbero in piedi solo singole ipotesi
Più letti
Vince il concorso all'Agenzia delle Entrate, ma rinuncia al posto: «Affitti altissimi e un giorno prima della visita non sapevo nemmeno la destinazione, poteva essere Cavalese come Riva del Garda»
Sanità in Veneto: il cardiochirurgo trentino Gino Gerosa nominato assessore regionale
Dazi, l'export del vino scende (-8%) ma il settore tiene. E i produttori rafforzano «l'identità di montagna»
Articoli consigliati
