La storia
giovedì 20 Giugno, 2024
Borgo, fioraia a 27 anni: «Ho realizzato un sogno, la mia vita ora è più bella e colorata»
di Alsiva Beqja Irene Marchesini e Kamilla Busarello
Ermelinda Dobrozi è nata in Albania e poi è arrivata in Valsugana per amore. Da gennaio ha preso in gestione la fioreria dove lavorava come dipendente

Un ambiente accogliente, profumato e con una vastissima gamma di piante e fiori. A lato, su una parete, un bellissimo specchio fa sembrare l’ambiente più grande, di fronte all’entrata c’è il bancone, dove Linda ci accoglie con un sorriso mentre confeziona e prepara le sue composizioni. È questa la prima sensazione che colpisce quando si entra nella fioreria «Puntofiore», che lo scorso 28 gennaio a Borgo Valsugana 4 ha cambiato gestione e la nuova proprietà è una giovane ragazza di soli 26 anni. Ermelinda Dobrozi, conosciuta da tutti come Linda, è nata in Albania nel 1997, e sin da piccola ha una grande passione per i fiori, che gli è stata «trasmessa dalla madre», confida. A soli 17 anni Linda ha deciso di raggiungere il fidanzato in Italia. Così, giunta in Valsugana per amore, ha continuato gli studi all’istituto superiore di istruzione Alcide Degasperi. Dopo un breve stage all’asilo di Roncegno e dopo aver conseguito il diploma di maturità l’allora appena 18enne ha iniziato a lavorare come maestra per poi approdare nella fioreria per aiutare la proprietaria Fernanda durante le festività, «perché era il periodo in cui c’era una maggiore richiesta da parte dei clienti» spiega.
Ermelinda è molto legata alla precedente proprietaria poiché esse condividono la stessa passione per la botanica e «fu proprio Fernanda – spiega Ermelinda – a propormi di prendere in mano la gestione del negozio visto che di lì a poco sarebbe andata in pensione». Nonostante le prime incertezze miste alla paura di avere un negozio di proprietà che «avrebbe comportato molte responsabilità, ho deciso comunque di accettare anche perché avere una fioreria è sempre stato il mio sogno» afferma e continua «mi rende molto felice essere circondata dai fiori e la mia vita, da qualche mese a questa parte, è diventa un po’ più colorata, più floreale e più bella». Sulla linea del negozio, Linda ha ritenuto più opportuno mantenere le tradizioni di Fernanda «per far sentire a proprio agio la clientela» creando una continuità nel business, fondamentale per i fedelissimi, anche se sta cercando di fare qualche piccola aggiunta, per personalizzare e «metterci anche un po’ del mio stile» all’interno del negozio. In questo senso, Linda ha dato vita ad alcune innovative composizioni floreali che sono già state molto apprezzate dai clienti.
Il cambio gestione, infatti, non è stato per nulla drammatico per i clienti, considerato che Linda era già molto nota, avendo lavorato come dipendente nel negozio assieme a Fernanda. Molti, nel tempo, mossi da una sana curiosità, hanno voluto approfondire la conoscenza, fermandosi a parlare sempre più con Linda che è sempre disponibile per una chiacchiera o per aiutare a scegliere il fiore o la piantina più adatta ad ogni occasione.
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