Lutto
mercoledì 1 Maggio, 2024
Si è spento Paul Auster, lo scrittore che ha raccontato New York
di Redazione
Era noto come la voce della Grande Mela per la sua opera più celebre: «Trilogia di New York»

Si è spento all’età di 77 anni lo scrittore statunitense Paul Auster. A darne notizia oggi, mercoledì 1° Maggio sono stati il New York Times e altri media statunitensi. Auster era considerato una delle voci più autorevoli della letteratura statunitense contemporanea, noto come la voce della Grande Mela per la sua opera più celebre, la «Trilogia di New York». Lo chiamavano il «Santo patrono di Broklyn» ed è deceduto a seguito di complicazioni legate al cancro ai polmoni. Autore prolifico e icononico, la sua vita era stata segnata anche da numerose tragedie familiari, dalla scomparsa del figlio Daniel a 44 anni per overdose: sei mesi prima l’uomo era stato incriminato per la morte della figlia di soli 10 mesi, Ruby, trovata in casa già in coma per overdose di fentalyn ed eroina. Voce del cosiddetto «Postmodernismo», tra le opere più famose vanno citate la «Trilogia di New York» (1987), «Moon Palace» (1989), «La musica del caso» (1990), «Il libro delle illusioni» (2002), «Follie di Brooklyn» (2005). I due ultimi romanzi pubblicati in Italia, tutti da Einaudi, erano stati ‘4 3 2 1’ (2017) e ‘Baumgartner’ nel 2023. Sempre nel 2023 è stato pubblicato il saggio-romanzo ‘Ragazzo in fiamme. Vita e opere di Stephen Crane’
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