Ancora dubbi sulle morti degli orsi F36 e Mj5

Se dell’uccisione di M90, nonostate l’assordante silenzio di ieri dei vertici della Provincia, si conoscono molti dettagli. Rimangono ancora misteriose le cause della morte di tre orsi che si sono verificate nel 2023. I casi sono quelli di M62, Mj5 e F36. Tutti e tre plantigradi che per motivi differenti erano stati giudicati pericolosi. Per la loro confidenza nei casi di M62 e F36 e per l’aggressione a Cicolini a marzo scorso in Val di Rabbi per Mj5. Il fatto che siano stati trovati morti aveva destato i sospetti di molti, tra cui le associazioni animaliste, ma anche dell’allora vicepresidente della provincia, e oggi assessore alla sanità, Mario Tonina. Nel caso di M62 per la verità, trovato morto il 30 aprile 2023 in una zona impervia tra il lago di Molveno e San Lorenzo Dorsino, è stato accertato che a causare il decesso sarebbe stato un altro orso. Lo dimostrano i segni lasciati sulla carcassa. Diverso il discorso per F36 e Mj5. I due orsi furono ritrovati morti tra settembre e ottobre 2023. La femmina nella zona di Roncone, l’anziano maschio in Val di Non. In entrambi i casi è stata eseguita l’autopsia ma la procura di Trento non ne ha ancora comunicati gli esiti. Proprio l’assessore Tonina, intervenuto prima delle elezioni al Forum del «T», aveva ipotizzato che potevano essere stati entrambi vittima di bracconaggio. Qualora fosse vero sarebbe un nuovo capitolo, inedito e tragico, della storia dell’orso trentino. Una storia che aveva iniziato ad incrinarsi nel lontano 2007, quando, dopo vari episodi di confidenza, veniva definitivamente catturata e poi trasferita nella Foresta Nera l’orsa Jurka. Nel 2014 fu poi la volta di Daniza, rea di aver ferito un uomo per difendere i propri cuccioli, che morì a causa dell’anestesia durante un tentativo di cattura. Dj3 fu invece catturata e posta al Casteller fino al suo trasferimento in Ungheria. Kj2 fu protagonista di due aggressioni documentate, nel 2015 e nel 2017, prima che l’allora presidente della Provincia Ugo Rossi ne ordinasse l’abbattimento il 13 agosto nel 2017. Dopo ci fu la vicenda di M49, l’orso problematico catturato, poi evaso e infine di nuovo catturato e ricondotto al Casteller, il primo caso della gestione Fugatti. M57 aggredì una persona ad Andalo, fu catturato e poi trasferito in Ungheria. f43 morì anch’essa di anestesia nel 2022. Si arriva poi alla drammatica attualità con il caso di Jj4 e infine le morti misteriose di Mj5 e F36.