Cultura
martedì 19 Dicembre, 2023
Natale in Trentino, le proposte culturali. Le aperture al SASS, alla Villa romana di Orfeo e al Museo delle Palafitte di Fiavé
di Redazione
Ecco tutte le aperture e le attività delle festività

Durante le festività natalizie, per gli appassionati e gli interessati all’archeologia, sono aperti ai visitatori i siti della Trento romana – il S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, sotto piazza Cesare Battisti, e la Villa romana di Orfeo, in via Rosmini – e il Museo delle Palafitte di Fiavé.
Il S.A.S.S. e la Villa di Orfeo sono visitabili con orario 9-13 e 14-17.30; chiusi il 25 dicembre e il 1° gennaio. Il Museo delle Palafitte di Fiavé effettua aperture straordinarie nei giorni di sabato e domenica e tutti i giorni dal 26 al 30 dicembre dalle ore 13 alle 18 (chiuso il 24, 25 e 31 dicembre).
La visita ai siti di Tridentum è arricchita e completata dal progetto “Tridentum VR” allestito presso Cappella Vantini, a Trento in via delle Orne, e realizzato dall’Ufficio Cultura, turismo ed eventi del Comune di Trento in collaborazione con l’Ufficio beni archeologici dell’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali provinciale. Si tratta di un’esperienza coinvolgente e immersiva che consente, indossando un apposito visore, di esplorare la città di duemila anni fa, grazie a una minuziosa ricostruzione virtuale. In pochi secondi il visitatore può compiere un vero e proprio viaggio nel tempo, ritrovandosi in quattro siti di particolare importanza della città: lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, Porta Veronensis, l’area archeologica di Palazzo Lodron e l’anfiteatro. Cappella Vantini è aperta con ingresso gratuito da martedì a venerdì dalle ore 15 alle 19, sabato e domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 19. Non è necessaria la prenotazione. La cappella è accessibile anche a persone con disabilità motorie con ingresso dal cortile interno di palazzo Thun.
Al Museo delle Palafitte di Fiavé mercoledì 27 dicembre, alle ore 14.30, affronta un tema di attualità, l’acqua e il suo uso consapevole, “Gocciolino”, spettacolo teatrale per famiglie, a cura di TeatroE, al quale seguirà una visita guidata al museo. Il 28 dicembre alle 14.30 “Sulle tracce di Penelope” è l’attività per adulti realizzata in collaborazione con la Biblioteca di Valle delle Giudicarie Esteriori che prevede prove pratiche di tintura e tessitura accompagnate da una tazza di tè e dalla lettura di racconti di donne straordinarie tra antichità e presente. È dedicato ai golosi, il 29 dicembre alle ore 14.30, “Dolce come il miele”, un laboratorio per famiglie per riscoprire e sperimentare antiche ricette e sapori palafitticoli. La partecipazione a tutte le attività è gratuita con posti limitati, previa prenotazione sul sito www.cultura.trentino.it/Appuntamenti oppure telefonica 0465 735019 – 3346807276 (in orario di apertura del museo) entro le ore 18 del giorno precedente.
Informazioni
Provincia autonoma di Trento
UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali
Ufficio beni archeologici
Via Mantova, 67 – 38122 Trento
Tel. 0461 492161
uff.beniarcheologici@provincia.tn.it
www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia
cultura
International Alliance for Mountain Film, confermato il Presidente uscente Jabi Barayazarra
di Redazione (Foto di Cristian Baldessari)
Domani, in occasione del Gala di premiazione dei vincitori delle Genziane, sarà consegnato il Gran Premio dell’Iamf al regista francese Sébastien Montaz-Rosset
l'evento
Dibattiti, incontri, mostre fotografiche e proiezioni di documentari sull'Europa: a Trento torna «Estival»
di
Il 9 e 10 maggio tornano gli incontri per approfondire temi di attualità europea: dall’allargamento dell’UE alle sfide ambientali, dai movimenti sociali alle minacce per la democrazia, dalla guerra in Ucraina ai nuovi scenari nel Caucaso
gli appuntamenti
Dalla Liberazione al tribunale dell'Inquisizione: la storia protagonista degli spettacoli nel fine settimana in Provincia
di Jessica Pellegrino
Sabato e domenica a Coredo la manifestazione «STR.I.A., Stregoneria in Anaunia» che ripercorre un drammatico episodio storico di caccia alle streghe che colpì la Val di Non