La storia
mercoledì 15 Novembre, 2023
Caldonazzo, bimbo di nove mesi rischia di soffocare al nido: salvato dalle educatrici che praticano la disostruzione
di Davide Orsato
La centrale del numero unico di emergenza ha inviato l’elicottero e un’ambulanza. Ma fortunatamente tutto si è risolto bene
 
                                
                                                            Il respiro affannoso, il viso che perde colore. È il terrore di ogni genitore, ieri lo hanno vissuto le maestre dell’asilo nido comunale di Caldonazzo. Ieri mattina, poco dopo le 10.30, un piccolo ospite della struttura, un bambino di appena nove mesi si è sentito male. Era l’ora della merenda: nulla di solido, naturalmente, ma un semplice succo di frutta. Gli deve essere andato di traverso: all’improvviso ha iniziato a piangere e ha manifestato difficoltà a respirare. A fare la differenza, in una situazione del genere in cui si rischia di essere colti dal panico, le educatrici.
Le maestre hanno chiamato tempestivamente i soccorsi ma, soprattutto, sono intervenute con le manovre di disostruzione, quelle che vengono insegnate ora anche ai neogenitori. Hanno battuto delicatamente sulla schiena del bambino che, nel giro di poco tempo, ha riacquistato il suo colore naturale. Intanto la macchina dei soccorsi si era messa in moto. La centrale del numero unico di emergenza ha inviato l’elicottero e un’ambulanza. Sul posto anche i vigili del fuoco volontari di Caldonazzo. L’équipe medica ha accertato che il bambino stava bene e non si è reso necessario il trasporto in elicottero.
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