Enogastronomia

martedì 14 Novembre, 2023

Guida Michelin: tutte le nuove stelle. Niederkofler ne guadagna tre. Una stella anche a Brunel e Ghezzi

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Ecco tutti i prestigiosi riconoscimenti in regione. A Madonna di Campiglio menzionati tre ristoranti. Ma l'Alto Adige batte il Trentino con locali a 3 e 2 stelle

Anche quest’anno si accendono nuove stelle sui ristoranti italiani, e che stelle!

Intanto il ritorno alla massima velocità di Norbert Niederkofler a Brunico, presso l’Atelier Moessmer, dove ha trovato una dimensione perfetta per la sua cucina di montagna e poi, finalmente, dopo tanti anni le Tre Stelle tornano nel Sud con il ristorante Quattro Passi di Nerano, dove la famiglia Mellino è riuscita a coniugare una straordinaria cucina mediterranea con il calore dell’innata ospitalità campana.

Nel dettaglio: tre stelle Michelin, il riconoscimento più ricco, a tredici ristoranti italiani e solo uno in regione: l’Atelier Moessmer di Norbert Niederkofler, a Brunico.

Due stelle invece a 40 ristoranti italiani: anche in questo caso nessun locale trentino, ma due in Alto Adige. Premiato a Sarentino Terra e a Tirolo Castel finedining.

Molto più nutrito il parterre dei premiati con una stella: 342 ristoranti in tutto il paese. Ecco i ristoranti premiati in Trentino Alto Adige

 

  • Arco – Peter Brunel Ristorante Gourmet
  • Bolzano – In Viaggio – Claudio Melis
  • Bressanone – Apostelstube
  • Castelbello – Kuppelrain
  • Cavalese – El Molin
  • Corvara in Badia – La Stüa de Michil 
  • Dobbiaco – Tilia
  • Lagundo – Luisl Stube 
  • Madonna di Campiglio – Dolomieu N
  • Madonna di Campiglio – Il Gallo Cedrone
  • Madonna di Campiglio – Stube Hermitage
  • Merano – Prezioso
  • Merano – Sissi
  • Moena – Malga Panna
  • Molini – Schöneck
  • Nova Levante – Johannesstube
  • Ortisei – Anna Stuben
  • Ravina – Locanda Margon
  • Rovereto – Senso Alfio Ghezzi Mart
  • San Michele – Osteria Acquarol
  • San Michele – Zur Rose
  • Selva di Val Gardena – Alpenroyal Gourmet
  • Selva di Val Gardena – Suinsom 
  • Soprabolzano – 1908
  • Tesimo – Zum Löwen