L'esposizione
mercoledì 1 Novembre, 2023
Palazzo Thun, l’infanzia a cavallo tra ‘800 e ‘900 raccontata da fotografie e poesie
di Redazione
Circa cinquanta fotografie storiche originali che ritraggono l'infanzia tra la fine dell'Ottocento e i primi due decenni del Novecento, dialogano con un patrimonio librario dedicato alla poesia per bambini e ragazzi
Circa cinquanta fotografie storiche originali che ritraggono l’infanzia tra la fine dell’Ottocento e i primi due decenni del Novecento, dialogano con un patrimonio librario dedicato alla poesia per bambini e ragazzi, al fine di mettere in luce quanto questo periodo della vita sia ricco di espressività e vivacità di carattere. Fino a domenica 3 dicembre nella Cappella Vantini di Palazzo Thun a Trento si può visitare la mostra «Poetica fotografica. L’immagine d’infanzia tra rappresentazione ed espressione».
Realizzata in collaborazione tra l’Archivio fotografico storico provinciale e il Sistema bibliotecario trentino, curata da Giusi Campisi e Roberta Opassi con la partecipazione di Roberta Susini, la mostra racconta attraverso gli scatti fotografici le molteplici sfaccettature dell’infanzia. Per diversi anni, questo tempo della vita è stato interpretato come un passaggio da superare il prima possibile e non come un periodo fondamentale nel quale la persona si sviluppa, sperimenta, fantastica, interpreta e immagina il mondo. Nella Cappella Vantini in via delle Orne si possono osservare fotografie storiche originali, testi poetici pensati per i più giovani, con un linguaggio capace di affrontare le complessità, piccole cartes dé visite, “carte da visita”, della fine dell’800 e dei primi due decenni del ‘900 che ritraggono impettite bambine, vestite alla moda alto borghese del tempo, e ingessati bambini in giacca e panciotto sono in posa davanti a scenografici fondali. Un mondo colorato e polifonico che mette in risalto la ricchezza immaginativa dell’infanzia e quanto questa età abbia da sperimentare, da dire e da raccontare.
La mostra è aperta dal martedì al venerdì con orario 15-19, sabato e domenica 10-13 e 14-19. Sono previste visite guidate nelle giornate di venerdì 3 novembre (17-18), sabato 11 novembre (11-12) e domenica 26 novembre (15-16) e non mancheranno diverse iniziative:
martedì 14 novembre (dalle 9.30 alle 11.30) c’è Poeticamente: un incontro rivolto a bibliotecari, professionisti e appassionati per conoscere la poetica di Vivian Lamarque in compagnia di Gloria Riggio e la poesia dedicata ai piccoli con Gabrizia Mosca;
domenica 19 novembre (17-18) nel meeting “Ritratto con fondale” la fotografa Elisa Vettori scatterà un ritratto a chi vorrà posare davanti a una grande e fantasiosa scenografia;
giovedì 23 novembre (17.30-18.30) Quinto Antonelli sarà protagonista di “Da Vannetti a Zanzotto”, che introdurrà i più curiosi curiosi in un mondo poetico poco conosciuto ma ricchissimo di stimoli e di sorprese;
sabato 2 dicembre (16-18) si svolgerà “Stile libero”, laboratorio di poesia performativa per ragazzi e ragazze dagli 11 anni in su con Mattia Zadra a cura dell’associazione Tiring House.
Università e ricerca
Neolitico antico, lo studio dell'ateneo di Trento: il fuoco era (anche) strumento di trasformazione dei resti umani in Italia
di Redazione
La pubblicazione rivela che già nel Neolitico Antico il fuoco veniva utilizzato non solo per scopi pratici, ma anche simbolici e rituali sui resti umani
La curiosità
Halloween, la vera storia della festa più spaventosa dell’anno: dalle origini celtiche al «dolcetto o scherzetto»
di Redazione
Nata come rito celtico per celebrare la fine dell’estate, Halloween è oggi una delle feste più amate al mondo. Ecco perché si festeggia il 31 ottobre e come si è trasformata nel tempo