l'analisi
sabato 9 Settembre, 2023
Lavoro post-diploma, 4 giovani trentini su 5 sono precari. Il report di Ispat e Fbk
di Tommaso di Giannantonio
La ricerca analizza la storia di oltre 15mila studenti: a due anni dal titolo il 40% è occupato, ma il contratto dura mediamente 7 mesi

Molti sono iscritti all’università, altri né studiano né lavorano (i Neet) ed altri ancora — 2 su 5 — sono impiegati in un’attività. Il report si concentra proprio su quest’ultimi. E quel che emerge è che, a due anni dal diploma, la maggior parte dei giovani lavoratori trentini — 4 su 5 — sono precari. A dirlo è uno studio condotto da ben quattro enti della ricerca trentina: l’Istituto provinciale di statistica (Ispat), l’Istituto per la ricerca valutativa sulle politiche pubbliche (Irvapp) di Fbk, l’Agenzia provinciale del lavoro (Al) e l’Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa (Iprase). I ricercatori hanno analizzato il percorso fatto dagli studenti che hanno conseguito il...
Leggi in libertà
7 su 7
Mensile
Con auto rinnovo
5,99€
Inizia a leggere oggi tutte le notizie del tuo territorio sul sito de ilT Quotidiano
Abbonatisolidarietà
Gaza, il Senato accademico dell’Università di Trento ha approvato una nuova mozione: «Dalla parte della pace e del dialogo»
di Redazione
Lo scorso 15 ottobre erano già state promosse alcune attività di sostegno come borse di studio per richiedenti protezione internazionale, avvio di un Laboratorio permanente sui conflitti e formazione e sensibilizzazione sui rischi etici delle attività di ricerca