L'incidente
domenica 30 Aprile, 2023
Pieve di Bono, tremendo schianto in galleria: tre giovani gravissimi
di Benedetta Centin
Hanno 19 e 18 anni e sono stati estratti dalle lamiere dai vigili del fuoco con le pinze idrauliche. Tornavano all'alba da fuori provincia. L'impatto contro il muro ha proiettato il motore dell'auto a venti metri di distanza

Erano di ritorno da una serata fuori provincia. All’alba di oggi, domenica 30 aprile, attorno alle 4.45, si sono schiantati con l’auto nella galleria Castel Romano lungo la statale del Caffaro, in territorio di Pieve di Bono, in valle del Chiese. I tre ragazzi che viaggiavano nell’utilitaria, andata distrutta, hanno riportato gravi conseguenze: si tratta di due diciannovenni che sono stati intubati sul posto dal personale sanitario e trasferiti d’urgenza, in codice rosso, al Santa Chiara di Trento, e di un diciottenne portato all’ospedale di Tione, in condizioni, pare, meno serie.
Stando ad una prima ricostruzione sembra che la vettura sulla quale viaggiavano abbia sbandato e sia finita contro un muro, o meglio contro uno spigolo di novanta gradi, perpendicolare alla galleria. Un impatto violentissimo che ha di fatto squartato l’auto, con il motore che si è addirittura staccato ed è stato proiettato a una ventina di metri di distanza. Dopo l’allarme si è mobilitata la macchina dei soccorsi: ad attivarsi i vigili del fuoco volontari di Pieve di Bono, Storo e Condino, che hanno usato le pinze idrauliche per liberare i tre giovani dall’abitacolo deformato, oltre a due ambulanze e all’elisoccorso che ha trasferito i due feriti più gravi all’ospedale di Trento. Sul posto hanno operato anche i carabinieri di Carisolo che hanno effettuato i rilievi e che dovranno ricostruire quanto avvenuto in quel tratto di galleria, in particolare le cause dello schianto che non ha visto coinvolti altri mezzi.
cultura
International Alliance for Mountain Film, confermato il Presidente uscente Jabi Barayazarra
di Redazione (Foto di Cristian Baldessari)
Domani, in occasione del Gala di premiazione dei vincitori delle Genziane, sarà consegnato il Gran Premio dell’Iamf al regista francese Sébastien Montaz-Rosset
la reazione
Formaggio a latte crudo, dopo l'evento formativo per i gestori di caseifici Giovanni Battista Maestri esulta: «Una rivoluzione»
di Redazione
Il padre del piccolo Mattia e portavoce dell’associazione a tutela delle vittime dei prodotti a latte crudo: «Bene questo cambio di rotta. Ma tra gli ospiti c'erano politici che hanno partecipato alla presentazione della concessione del marchio della Val di Non al Caseificio di Coredo»