La visita
sabato 25 Febbraio, 2023
La Giunta in visita alla cantina Vivallis e alla distilleria Marzadro
di Redazione
Nel corso dell'uscita fuori porta a Nogaredo l'esecutivo ha colto l'occasione di visitare due eccellenze del territorio
Un viaggio per visitare due eccellenze del settore vitivinicolo del Trentino. La giunta provinciale ha colto l’occasione nel corso della gita fuori porta a Nogaredo.
Accolti dal presidente Mauro Baldessari, nella visita alla Cantina Vivallis l’esecutivo ha potuto apprezzare l’importante intervento di ristrutturazione, avviato nel 2006 e concluso nel 2020, che ha introdotto innovazione nei sistemi produttivi e garantito il risparmio energetico, trasformando completamente questa Cantina. E a breve partirà anche un investimento nel fotovoltaico, finanziato con fondi PNRR, per realizzare un impianto di 600 KW. Quindi la Giunta è stata accolta da Alessandro Marzadro, terza generazione della famiglia Marzadro, che ha presentato alcuni dei prodotti grappicoli di punta illustrando le numerose opportunità di crescita delle vendite di settore nel marcato nazionale e internazionale.
La Cantina Vivallis è un’azienda Cooperativa che opera nel settore dei semilavorati, ottiene cioè, dalla trasformazione delle uve dei soci, vini grezzi di diverse tipologie che vengono a loro volta ceduti o al proprio consorzio di secondo grado Cavit, o a clienti che operano prevalentemente nel settore del prodotto finito imbottigliato. Vivallis, con sedi operative a Nogaredo, Trento, Isera e Volano, conta oltre 700 soci e una trentina di dipendenti.
La Distilleria Marzadro è un’azienda italiana a carattere artigianale fondata durante l’immediato secondo dopoguerra. L’azienda inizialmente operante solo a livello regionale, è attiva nel settore della distillazione della grappa e produzione di alcolici con distribuzione a livello nazionale ed internazionale.
l'intervista
Da Rovereto al Qatar, l'informatico Esposito: «Con l’intelligenza artificiale aiutati 2000 bambini di Gaza con disturbo da stress post-traumatico»
di Francesca Dalrì
Il progetto verrà presentato al pubblico giovedì nell’ambito del decimo festival Informatici senza frontiere: «Il sistema permette di individuare i sintomi dell'ansia e depressione»
Sicurezza
A Rovereto arriva il sistema «Spis my»: fotosegnalamento digitale della polizia per identificare persone senza documenti
di Francesca Dalrì
La Polizia locale di Rovereto e Valli del Leno sarà dotata del sistema di indagine già in uso in oltre 1.200 stazioni italiane. Riconoscimento biometrico, foto, impronte e firma vocale per un’identificazione immediata