Volley femminile, un’Itas brillante schiaccia le azzurre del Club Italia 3-0

Le gialloblù di coach Beltrami firmano un 3-0 d’autorità contro le giovanissime del Club Italia, lottando su ogni punto e in ogni set. Le trentine si impongono con una prova corale di grande carattere, trascinate da un’inarrestabile Alice Pamio, mvp del match, da una Francesca Cosi impeccabile a muro nel contenere le bordate azzurre, e da una Irbe Ladza straordinaria, protagonista del duello ad alta quota con l’opposta avversaria Maria Solovei.

Coach Beltrami parte con Monza in regia, Marconato e Cosi al centro, Pamio e Giuliani in banda, Ladza opposta e Laporta libero. Dall’altra parte, il Club Italia sorprende con la giovane palleggiatrice Asia Spaziano, preferita a Magnabosco, affiancata da Tosini e Susio in banda, Solovei opposta, Zanella e Bovolenta (figlia del compianto Vigor, scomparso nel 2012 dopo un malore in campo) al centro e Regoni libero. A rompere il ghiaccio è la banda azzurra Tosini, 17 anni e 192 cm di puro talento, subito seguita da Ladza.

Come previsto, è una sfida tra opposti: Solovei risponde e porta avanti le azzurre 1-3, ma Monza firma l’ace del pareggio. Dall’altra parte si mette in mostra Arianna Bovolenta, devastante dai nove metri, ma Cosi non si lascia intimorire: piazza un pallonetto e un muro che fa esplodere lo stadio(5-7). Pamio fatica inizialmente, poi si accende con due battute vincenti che ribaltano il punteggio (9-7). Il Club Italia resta agganciato con una scatenata Tosini (12-14), ma un’incomprensione difensiva favorisce Ladza, mentre Pamio chiude con grinta il punto del 16-16 dopo un salvataggio spettacolare di Regoni. Coach Cichello ferma il gioco, ma Trento resta lucida. Entra anche Stella Caruso, nipote di Gigi Buffon, ma Giuliani la ferma a muro (20-18).

Nel finale Monza orchestra con precisione, Ladza punge dai nove metri e chiude il set 25-21. Nel secondo parziale Pamio fatica a entrare in ritmo, mentre Solovei (1,96 m) fa la voce grossa a rete. Ma la schiacciatrice trentina reagisce con orgoglio: ace del 3-3 e, poco dopo, una diagonale imprendibile che infiamma il Sanbàpolis (11-9). Ladza mura Susio, Cosi si sacrifica in difesa e l’equilibrio resta (14-13). Spaziano sorprende Marconato con un tocco di seconda, e Beltrami inserisce Guerra e Andrich per cambiare l’inerzia. Le azzurre provano l’allungo, ma Trento non molla (19 pari). Marconato sbaglia un attacco, poi Monza e Pamio riportano avanti le gialloblù (22-21). Cosi approfitta di una ricezione sbagliata e il finale è da brividi: 24-24. Il nastro premia Trento – la battuta di Susio si ferma – e Marconato chiude con un muro imperioso. 26-24 e 2-0 Itas. Nel terzo set, dopo qualche errore da entrambe le parti, il Club Italia vola sul 2-6, ma Cosi trascina la rimonta: prima mura Susio, poi firma il 5-6. Spaziano continua a sorprendere con i suoi tocchi di seconda, ma le azzurre calano in precisione e Trento pareggia 8-8.

Poi arriva il momento del triplo muro: Monza su Tosini, Pamio su Spaziano e Marconato su Bovolenta, una diga trentina invalicabile (15-10). Le ospiti provano a reagire, ma Cosi mette a segno un ace e il muro trentino diventa insuperabile (20-15). Susio tenta di riaprire i giochi, ma le gialloblù ormai volano sulle ali dell’entusiasmo, giocando come vuole coach Beltrami: “senza paura”. Monza sorprende con un secondo tocco vincente (23-18) e Ladza, da seconda linea, chiude la partita. Finisce 3-0 per un’Itas Trentino brillante e determinata, capace di regalare spettacolo e intensità contro un Club Italia giovane e talentuoso.

L’Itas Trentino tornerà in campo domenica 19 ottobre alle 17:00, ancora una volta sul parquet del Sanbàpolis, per affrontare il Marsala Volley con l’obiettivo di centrare la terza vittoria consecutiva e continuare a far sognare il pubblico di casa.